Capita spesso che un alunno si faccia male a scuola e che quest’ultima sia chiamata a risarcire i danni alla famiglia.
Ciò in quanto al momento dell’iscrizione, l’istituto scolastico assume l’obbligo di tutelare l’incolumità degli alunni sia all’interno dell’edificio scolastico che nelle pertinenze di esso (quali palestre, giardini, cortili, etc..).
In caso di infortunio dello studente sarà, pertanto, possibile agire contro la scuola per far valere la responsabilità gravante su quest’ultima ed ottenere il risarcimento dei danni subiti.
A tal fine è necessario, innanzitutto, dimostrare l’accaduto (ad esempio, la caduta dello studente) e la conseguente lesione subita (un taglio, una frattura, etc…) attraverso la dichiarazione dell’insegnante presente o dello stesso istituto scolastico che conferma l’evento e la relativa dinamica.
In secondo luogo sarà necessario provare che il fatto si è verificato all’interno dell’orario scolastico poiché al di fuori di esso la scuola non è responsabile.
Ove, però l’istituto scolastico dovesse provare di avere esercitato la sorveglianza sugli studenti predisponendo tutte le misure di sorveglianza e custodia possibili o che l’evento dannoso era assolutamente imprevedibile ed inevitabile , lo stesso andrà esente da responsabilità e non sarà tenuto al risarcimento.
Il primo passo da compiere per chiedere il risarcimento dei danni da infortunio scolastico è indirizzare una richiesta al dirigente dell’istituto mediante raccomandata con ricevuta di ritorno (dopo avere eventualmente preso visione della relazione redatta dall’insegnante di turno presente al momento del sinistro).
In genere, tutte le scuole al momento dell’iscrizione ed ammissione dell’alunno fanno pagare una quota che copre i costi di assicurazione e che consente allo studente di essere coperto da eventi accidentali avvenuti all’interno della scuola. Mentre a copertura degli infortuni subiti durante le attività di laboratorio e quelle di educazione fisica le scuole sono obbligate a sottoscrivere una polizza assicurativa con l’Inail per ogni alunno.
Ove l’assicurazione coinvolta dalla scuola non dovesse pagare o dovesse farlo in misura non adeguata, sarà necessario avviare un’azione giudiziaria davanti al Tribunale o al Giudice di Pace a seconda del valore della causa.”
Avv. Giuseppina Gilda Ferrantello