E’ durata un’ora la gara, l’ultima di campionato, tra Sigel Marsala e Barricalla Collegno. Un finale sicuramente inatteso, se non nel risultato quanto nell’effimero svolgersi del match. Non c’è stata storia: le azzurre hanno messo in fila le tre frazioni dell’incontro una dopo l’altra, conducendole nei parziali dall’inizio alla fine. Così la Sigel acciuffa Perugia, sconfitto a Baronissi, sul filo di lana. Soddisfazione o rammarico? Un proverbio antico recita: per un punto Martin perse la cappa. E in effetti, se da un lato si può, dopo la matematica conferma della retrocessione arrivata domenica scorsa, esser contenti per l’inutile aggancio, dall’altro non resta che mordersi le mani. E pensare, con grande rammarico, ai punti gettati via per strada. Soprattutto a quelli dilapidati nel match interno contro Olbia. Una retrocessione che dunque, in fin dei conti, brucia parecchio. Per come è arrivata e per quello che è successo durante le varie fasi del torneo. Senza l’assillo della vittoria a ogni costo, le azzurre hanno dimostrato ancora una volta di non essere inferiori a tante concorrenti. Non mostrando quelle titubanze viste in altre partite nel finale di tanti set. Anche perché, sinceramente, non vogliamo credere che Collegno sia giunto in Sicilia per la canonica passeggiata di primavera. Il fatto di dare spazio ad alcune giocatrici fino a oggi poco impegnate, fa però pensare il contrario. Anche se è vero come è vero che a perdere non ci sta mai nessuno. Per di più con i play-off in ballo.
La gara: Poca storia come detto. Lo recitano, a chiare lettere, i parziali dei set. Nel primo partenza sprint della squadra di Campisi, che non concede alle avversarie di entrare in partita. Dall’8-2 al 16-5 il passo è breve. Poi le azzurre tirano il fiato, ma lo fanno senza mollare la presa: finisce 25-11. Secondo set sulla stessa falsariga: 8-4, poi 16-10. Con Rebecca Perry a fare la parte del leone. Si chiude 25-14. Con la vittoria ormai in tasca, la Sigel “rallenta” nella terza frazione. E la vince nella maniera migliore, resistendo a ogni tentativo di rivalsa della squadra piemontese. L’equilibrio che regna sino alla fine (16-15, 21-20) si spezza in dirittura d’arrivo (25-21). Si finisce con la festa di commiato, tra i gelati, chiaramente etichettati Sigel, offerti a tutti i presenti. e soprattutto con tante buone intenzioni per la prossima stagione. Senza promesse, ma con le idee sicuramente più chiare. Gli appassionati tifosi, intanto, iniziano a fantasticare.
SIGEL MARSALA VOLLEY – BARRICALLA COLLEGNO 3-0 (25-11/ 25-14/ 25-21)
Sigel Marsala Volley: Mucciola, Cazzetta (L), Furlan 12, Rossini 10, Merteki 12, Marinelli (L), Agostinetto 3, Murri, Facchinetti 10, Ventura, Perry 16 – All.Ciccio Campisi
Barricalla Collegno: Vokshi 7, Poser, Fiorio 7, Gobbo 8, Lanzini (L), Schlegel 5, Courroux, Agostinetto, Fragonas, Morolli, Pastorello, Brussino 2, Migliorin 2 – All. Michele Marchiaro
Arbitri: Luca Grassia, Maurizio Merli
Spettatori: ca.150
UFFICIO STAMPA SIGEL MARSALA VOLLEY