Nella nottata del 19 marzo u.s., i Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo, hanno applicato la misura dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare nei confronti del mazarese C.S. per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia.
Infatti, l’uomo, già conosciuto alle Forze dell’Ordine, si è reso responsabile di molteplici e ripetuti episodi di gravi minacce verbali e aggressioni fisiche nei confronti della moglie per futili motivi.
Dagli approfondimenti esperiti, è emerso che le ripetute aggressioni si erano aggravate in seguito alla decisione della moglie di separarsi, scelta che l’uomo non riusciva ad accettare, costringendo la donna a richiedere l’intervento dei Carabinieri.
I militari, immediatamente intervenuti sul posto, hanno trovato la vittima chiusa nella camera da letto nel tentativo di sfuggire all’ira del marito.
Alla luce della gravità dei fatti, il pericolo concreto che i reati commessi dall’uomo potessero esser portati ad ulteriori più gravi conseguenze, la reiterazione del reato e valutati i precedenti di Polizia di cui lo stesso risulta gravato, dopo gli accertamenti di rito, è stato allontanato in via d’urgenza dal domicilio ove risiedeva con la moglie.
Il livello di attenzione che i Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo a difesa della tutela delle donne e delle c.d fasce deboli – sotto il costante coordinamento del Comando Provinciale dei Carabinieri di Trapani – è sempre altissimo. L’odierno sforzo operativo è frutto di un mirato impegno che i Carabinieri vogliono riporre per tutelare le vittime di tali reati, tra cui vanno certamente compresi i maltrattamenti in famiglia e quelli rientranti nella c.d. violenza di genere.
(Fonte comunicato: Comando Provinciale Carabinieri di Trapani)