Un accordo fondato sulla corruzione tra l’ex deputato regionale Giovanni Lo Sciuto e il medico Orlando, ex responsabile del Centro Medico Legale dell’Inps, fino al maggio 2016. È uno dei punti chiave dell’inchiesta della Procura di Trapani che, nell’area di Castelvetrano, con il comune sciolto per mafia, è sfociata in una raffica di arresti: in tutto 27 tra cui alcuni personaggi eccellenti come lo stesso Lo Sciuto, eletto tra gli autonomisti del Mpa e poi transitato in Forza Italia, e l’ex presidente dell’Ars Francesco Cascio pure lui di Forza Italia.
La concessioni delle pensioni di invalidità è uno degli elementi principali dell’indagine. Il medico Orlando, che poi divenne collaboratore esterno dell’Inps come rappresentante di categoria nelle commissioni invalidità civili, secondo gli investigatori veniva corrotto da Lo Sciuto con regalie e altri favori.