La compagnia low cost iRyanair ha deciso di cambiare nuovamente le tariffe del bagaglio.
In questo caso però ha aggiunto una nuova tariffa, dal primo maggio è stata implementata un’altra opzione e questa volta però non è stata diffusa alcuna comunicazione sui canali ufficiali. Anzi, da Dublino è stata inviata soltanto una mail per informare i passeggeri che già in passato avevano viaggiato con loro.
A novembre scorso Ryanair e Wizz Air erano stati multati dall’Antitrust per la loro politica sui bagagli a mano. Avevano infatti deciso di far pagare il bagaglio a mano, il cosiddetto trolley, ai passeggeri che avessero voluto portarlo sopra la cappelliera. Politica ritenuta scorretta ma che alla fine da Dublino e da Bucarest non è stata mai cambiata. O meglio, è stata ritoccata: è infatti stata aggiunta la priorità gratuita a chiunque pagasse quel biglietto in più per poter portare la valigia a bordo del proprio aereo. I biglietti in questione sono molto difficili da riuscire a comprare e qualora si voglia portare la propria valigia sulla cappelliera è necessario prenotare con grande anticipo. La compagnia aerea metteva quindi a disposizione, su pagamento di circa 30 o 25 euro, la possibilità di imbarcare il trolley sotto la stiva. Tariffa troppo elevata poiché il trolley sarebbe rientrato nelle classiche misure del bagaglio da stiva (20 kg di peso) anche se ne pesava massimo 10.
Ora dall’Irlanda è stata aggiunta una nuova regola per il trolley che dovrà rispettare le misure del classico bagaglio a mano: “Peso massimo di 10 kg e dimensioni massime di 55 x 40 x 20 cm, più una borsa piccola fino a 35 x 20 x 20 cm” (dal sito della compagnia). Si potrà imbarcare il bagaglio a mano nella stiva pagando meno di 10 euro a viaggio. Una rivoluzione ma l’importate è ricordare che il suddetto non dovrà essere portato al gate perché altrimenti si incorrerà in una penale da pagare. È quindi necessario consegnarlo al desk ed imbarcarlo come fosse un bagaglio da stiva. Qualora si dovessero superare il peso verrà applicato un supplemento per ogni chilogrammo in eccesso.
(Fonte: Tp24.it)