Da molto tempo a Mazara del Vallo si discute della “questione gasdotto”, vicenda che ha visto impegnati gli attivisti del locale meetup e i portavoce eletti nei vari livelli istituzionali del M5S. “In questi anni – dichiara la parlamentare Vita Martinciglio – le ricerche documentali fatte insieme alla collega Caterina Licatini, all’ex portavoce La Grutta e al parlamentare Sergio Tancredi hanno consentito di poter avviare un percorso che confidiamo dia buoni frutti per la città di Mazara”.
Sulla questione e sulle criticità riscontrate inerenti il fenomeno erosivo che da tempo affligge il litorale di Tonnarella a Mazara è stata presentata un’interrogazione parlamentare al vaglio del ministero dei Trasporti alla quale ha risposto il sottosegretario Michele Dell’Orco.
“Attraverso un’interrogazione al ministero dei Trasporti ho voluto chiarimenti circa alcuni danni provocati al litorale di Capo Feto, a Mazara del Vallo dove, attraverso una concessione trentennale alla Società Transmediterranean Pipelin Company Ltd è stato realizzato un gasdotto per l’approvvigionamento di fonti energetiche tra Italia e Africa in un’area di circa 2.000mq”, afferma Caterina Licatini, deputata del MoVimento 5 Stelle in Commissione Ambiente alla Camera.
“Il concessionario ha assunto l’obbligo di realizzare a proprie spese le opere di difesa dalle mareggiate e di mantenere le condotte in perfetto stato di efficienza, eppure risulta evidente l’erosione del litorale Tonnarella e le alterazioni morfologiche e nocive dei fondali, probabilmente provocate da tale società con conseguenti danni”, prosegue la deputata.
“Sono soddisfatta della risposta del sottosegretario ai Trasporti Michele Dell’Orco che ha annunciato l’apertura di un fascicolo lo scorso 12 Giugno per stabilire le eventuali correlazioni tra danno arrecato e lavori effettuati interessando l’Autorità Marittima, il Provveditorato Interregionale per la Sicilia e la Calabria e l’Agenzia del Demanio competente. Il MoVimento 5 Stelle, come dimostrato dal caso Autostrade, è da sempre attento al tema delle concessioni. Vogliamo vigilare sulle società che operano sul nostro territorio, garantendo massima sicurezza ai cittadini e salvaguarda del territorio.
Ci auguriamo che l’attività istruttoria potrà far luce sull’intera vicenda così da poter richiedere alla Concessionaria, nel caso di danni comprovati, di provvedere al ripristino delle condizioni ante-operam e all’eventuale risarcimento degli interventi sin qui già eventualmente espletati”, conclude Licatini.
Gli attivisti del MoVimento 5 stelle di Mazara del Vallo