“Esprimo viva soddisfazione per l’approvazione dell’atto aziendale dell’Asp di Trapani, che rende il nuovo ospedale di Mazara del Vallo ancora più funzionale e dotato di strutture efficienti, come merita. Va sottolineato l’intenso e puntuale lavoro del direttore generale dell’Asp Damiani e dei suoi collaboratori che, nell’ottica di una rete sanitaria provinciale di qualità, hanno accolto le legittime istanze dei territori. Per quanto riguarda Mazara del Vallo sono state tenute nella debita considerazione le sollecitazioni del Sindaco che nelle azioni a tutela della salute dei cittadini ha agito in piena sinergia con il presidente del consiglio comunale, l’intero consiglio ma anche con alcuni partiti e movimenti, come Diventerà Bellissima, che pur non avendo rappresentanza in consiglio, attraverso il segretario provinciale Giulia Ferro non ha fatto mancare l’appoggio alla Città mettendo in campo le giuste azioni per la tutela del diritto alla salute e dell’utenza di riferimento, non solo mazarese. Azioni condivise dall’assessore regionale alla Salute on. Razza”.
Lo ha detto il Sindaco di Mazara del Vallo dr. Salvatore Quinci esprimendo “piena soddisfazione” per l’approvazione dell’atto aziendale dell’Asp di Trapani, approvato e presentato, dopo il vaglio dei sindacati e la conferenza dei Sindaci. L’atto dovrà ora essere ratificato dall’Assessorato regionale alla Salute.
L’ospedale di Mazara del Vallo si conferma struttura “Dea” di primo livello ed è destinata a divenire un polo oncologico d’eccellenza. Infatti oltre alla conferma quali strutture complesse di: oncologia, ostetricia e ginecologia, anestesia e rianimazione, pronto soccorso, medicina generale, unità coronarica Utic e neurologia, si registrano le seguenti positive novità:
la chirurgia generale, già fiore all’occhiello della sanità siciliana, diviene “struttura complessa”, scongiurando un potenziale declassamento.
Passa da struttura semplice a struttura dipartimentale la radiodiagnostica, raggiungendo un livello di autonomia ottimale.
Diventa struttura dipartimentale anche la direzione sanitaria, con un’ulteriore verifica in corso legata ad un possibile miglioramento rispetto al collegamento con la struttura di primo livello.
Anche la pediatria, con il nuovo atto aziendale, passa da semplice a dipartimentale con la nuova denominazione “Pediatria, neonatologia e nido”.
“Dopo avere scongiurato nel mese di agosto la chiusura del punto nascita, se pur temporaneamente per mancanza di medici – sottolinea il Sindaco – adesso si aprono nuove e positive prospettive grazie al nuovo atto aziendale dell’Asp che dà ampie garanzie per lo stesso punto nascita, certi come siamo che anche per il 2019 si supererà il numero minimo dei 500 parti previsti per il mantenimento”.
Comune di Mazara