“La nostra Amministrazione plaude e ringrazia le associazioni e club service che in questa intensa settimana hanno messo in campo iniziative lodevoli e di grande livello culturale, giuridico e scientifico nell’ambito della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza di genere”.
Lo ha detto l’assessore comunale Caterina Agate intervenendo ieri pomeriggio nell’aula consiliare all’incontro promosso dalla Cooperativa Alba sul Codice Rosso, la nuova legge per contrastare la violenza di genere.
Dopo un emozionante testo recitato da Piero Indelicato, al dibattito sono intervenuti i rappresentanti degli ordini professionali degli avvocati, psicologhi e giornalisti, ordini che hanno accreditato l’evento per la formazione continua professionale.
Particolarmente applauditi e puntuali gli interventi del magistrato Enzo Agate, sulle novità normative del Codice Rosso, del criminologo Carlo Alberto Romano, che ha tracciato un quadro storico delle norme in materia di violenza evidenziando che la “violenza di genere” non è un’emergenza ma una costante e come tale va affrontata anche con percorsi di alta e specifica formazione degli operatori di polizia “che il Codice Rosso non prevede, vista l’invarianza della spesa e quindi l’assenza di fondi per tale specifica necessità”. Osservazione condivisa dal vittimologo Antonio Giorgi che ha sottolineato l’importanza del network per la presa in carico delle vittime “spesso abbandonate e più volte traumatizzate” proprio per l’assenza di una rete a protezione. L’incontro, moderato dalla presidente della cooperativa Alma Ivana Calamia ha messo in evidenza un aspetto che riguarda anche altri settori della società italiana: “non c’è bisogno di ulteriori norme ma solo di attuare bene quelle che ci sono”.
L’incontro si è chiuso con alcune osservazioni e domande dei partecipanti. Stralcio dell’Intervento Assessore Agate
– Evento Fidapa: Altrettanto di qualità l’evento organizzato al teatro Garibaldi dall’associazione Fidapa presieduta da Giovanna Mauro sul Codice Rosso. Alla presenza dei massimi rappresentanti delle forze dell’ordine locali e del rappresentante dell’Amministrazione Comunale, l’assessore Vincenzo Giacalone, il dibattito sul Codice Rosso è stato sviluppato con gli interventi di don Giuseppe Ponte, Flavia Caradonna di Fidapa Young, il sostituto procuratore Marina Filingeri, la psicologa Maria Cristina Passanante e la presidente di Palma Vitae Giusy Agueli. Al termine dell’incontro i partecipanti si sono recati nei pressi della panchina rossa di villa Iolanda dove sono stati deposti fiori in memoria delle vittime di violenza di genere.
Comune di Mazara