icordate il pasticcio delle bollette conteggiate su 28 giorni invece che sul mese di calendario?
Tutto ha avuto inizio quando le compagnie telefoniche TIM S.p.A., Vodafone Italia S.p.A., Fastweb S.p.A. e Wind Tre S.p.A hanno iniziano a fatturare ogni 28 giorni, di fatto arrivando a emettere un totale di 13 fatture annuali al posto di 12.
Se anche voi siete stati coinvolti dalla fatturazione a 28 giorni leggete questo articolo per capire quali sono i Vostri diritti e come chiedere il rimborso di quanto pagato in più negli anni.
Innanzitutto per il momento i rimborsi spettano soltanto i contratti di telefonia fissa e fissa-mobile o per contratti combinati, come quelli di telefonia fissa e TV e per le fatture relative al periodo compreso tra giugno 2017 e aprile 2018 (non riguarda i contratti di telefonia mobile, utenze di energia elettrica, gas e pay tv).
Il Consiglio di Stato ha chiarito che i clienti che dal 23 giugno 2017 fino al momento in cui stata ristabilita la fatturazione mensile (aprile 2018) hanno ricevuto una fatturazione a 28 giorni dovrebbero ricevere il rimborso automatico per gli importi pagati in più per la linea fissa.
Ma, ovviamente, non tutte le compagnie hanno proceduto al rimborso automatico e molte hanno offerto al cliente dei servizi alternativi per compensare i clienti dai danni loro causati.
La soluzione per ottenere i compensi per i giorni di fatturazione pagati in eccedenza è quella di predisporre un apposita richiesta scritta dando un termine massimo all’operatore per il rimborso: in caso di mancato pagamento entro il termine indicato, si potrà attivare la procedura di conciliazione tramite un legale per ottenere il dovuto addebitando all’operatore anche gli indennizzi per la mancata risposta al reclamo oltre alle eventuali spese sostenute per il recupero.
Ormai sono moltissimi i cittadini che hanno già richiesto ed ottenuto l’indennizzo dovuto dagli operatori che, in assenza di un’apposita richiesta di rimborso del cliente, fingono di ignorare quanto stabilito dal Consilglio di Stato “.
Auguri di Buone Feste!
Avv. Giuseppina Gilda Ferrantello – Diritto del consumatore
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