Una comunità ha come valore intrinseco e deontologico l’accoglienza, il recupero, il reinserimento di quelle persone che decidono di dare un senso nuovo alla vita, per lasciarsi alle spalle storie di dipendenze, disagio ed emarginazione.
Una comunità tende ad unire, a costruire, mira ad insegnare.
Con queste premesse ed uno spirito unico che ha da sempre alimentato, si è concluso ieri pomeriggio il progetto “IncontriAMOci” promosso dalla comunità “Casa dei Giovani” in collaborazione con VitArte Teatro.
La Casa dei Giovani per tutto il periodo delle festività natalizie è stata scena di incontri ed attività: laboratori di cucina, seminari, adunanze, attività teatrali.
Sono stati giorni intensi all’insegna del calore, della condivisione ma anche della semplicità, della essenzialità.
Giorni dedicati alla ricerca dei punti di convergenza piuttosto che della divergenza.
È stato un intreccio magico fatto di parole, di riflessioni, di sorrisi, di giochi. Di abbracci carichi di accoglienza e disponibilità.
Grazie all’incontro con i ragazzi del gruppo scout di Ribera1, all’Associazione Unitalsi, alla Pro Loco di Mazara del Vallo, alla presenza dirompente della “Campisi Group”, che ha creato un’atmosfera di grande familiarità e allo spettacolo teatrale dell’Associazione “Sentiero per la vita” CTA, compagnia teatrale “Akineton” di Calatafimi Segesta che ha divertito ed emozionato il vasto pubblico intervenuto.
I ragazzi della comunità “Casa dei Giovani” da questo progetto che li ha visti attivi e collaborativi, hanno tratto beneficio e giovamento grazie all’atmosfera familiare che si è creata e che ha dato nuovo impulso per la ricerca di nuovi percorsi che possano aiutarli a ritrovare nuova consapevolezza ed entusiasmo nei confronti della vita.
È intervenuta la consigliera comunale Antonella Coronetta.
Comunicato stampa: Casa dei Giovani
