Uova di Pasqua
A Pasqua Risulta quasi impossibile rinunciare all’uovo di cioccolato che solletica il palato di grandi e piccini. Si tratta di un dolce della tradizione pasquale che, insieme alla colomba non può mancare sulle nostre tavole.
Ma, in riferimento al peso che riscontreremo sulla nostra bilancia quale cioccolato dovremmo scegliere? Quali sono le quantità consigliate? Scopriamolo insieme .
Cioccolato fondente
Per legge il cioccolato fondente deve contenere almeno il 43% di pasta di cacao, mentre quello extra-fondente almeno l’85%. Questa qualità di cioccolato è la migliore dal punto di vista nutrizionale: è la più ricca di flavonoli, potenti antiossidanti indispensabili per il benessere del nostro organismo, è un’ottima fonte di potassio e fosforo ed è completamente privo di colesterolo. I grassi, inoltre, si aggirano intorno ai 33 g per 100 g di prodotto L’uovo di Pasqua al cioccolato fondente contiene 515 kcal.
Cioccolato al latte
Il cioccolato al latte contiene 10 mg di colesterolo per 100 g di prodotto, che nel fondente è totalmente assente. Anch’esso è ricco di potassio e fosforo.Per essere un cioccolato di buona qualità, deve contenere almeno il 25% di pasta di cacao.Quindi, è opportuno leggere attentamente l’etichetta per evitare fregature. Quello al latte è leggermente più calorico di quello fondente: 100 g apportano 545 kcal.
Cioccolato bianco
Il cioccolato bianco non contiene la pasta di cacao ma soltanto il burro di cacao: della componente più nobile del cioccolato, insomma, rimane soltanto la parte grassa. Rispetto a quello fondente e al latte, contiene più colesterolo: 21 mg per 100 g di prodotto edibile. Anch’esso è una buona fonte di potassio e i grassi sono più o meno gli stessi delle altre due tipologie .Per lo stesso quantitativo, le calorie sono 539.
Cioccolato alle nocciole
Il cioccolato gianduia,nasce dall’unione del cioccolato al latte con le nocciole e, rispetto alle altre tipologie, contiene più proteine e grassi pregiati proprio grazie alla presenza di frutta secca oleosa. Il colesterolo è presente in minima quantità,il potassio è completamente assente e i lipidi si equivalgono . Con 100 g di prodotto raggiungiamo 543 kcal.
Quanto mangiarne
Il cioccolato, per quanto buono,non dovrebbe mai essere consumato in grandi quantità ma ci si dovrebbe limitare a 2-4 quadratini al giorno. Chi sta seguendo diete particolari o chi deve necessariamente ridurre le calorie, non dovrebbe consumarlo, mentre le persone affette da diabete, se ben compensate, potrebbero nella loro dieta personalizzata.
I bambini che soffrono di acetone devono astenersi dal consumarlo a ridosso degli episodi acuti ed è perfetto per gli sportivi perché è un concentrato di energia a rapido assorbimento e di potassio.
È bene limitare il consumo di cioccolato a causa del modesto contenuto di caffeina e teobromina che agiscono sul sistema nervoso centrale, quindi è meglio consumarlo durante la giornata in quanto potrebbe indurre insonnia nei soggetti sensibili.
Articolo a cura della Dott.ssa Iride Curti Giardina