Nelle sue nuove linee guida l’American Academy of Pediatrics ha puntato il dito contro i succhi di frutta, invitando tutti i genitori a evitarli per il primo anno di età. Per molti bimbi sono più appetibili e golosi del frutto intero. Per molte mamme sono un ottimo escamotage per far mangiare frutta ai figli.
Meglio la frutta intera
I genitori pensano che i succhi di frutta siano salutari, ma non sono un buon sostituto della frutta fresca. Servono solo a consumare più zucchero e calorie. Piccole quantità vanno bene per i bambini più grandi, ma non sono assolutamente necessarie sotto l’anno di età.
Nei primi sei mesi basta il latte materno
Per i primi sei mesi, infatti, il latte materno(o quello artificiale) è più che sufficiente per l’alimentazione dei neonati. Ricordate che, nonostante la ricerca scientifica contribuisca alla produzione di un latte artificiale sempre più simile a quello naturale, l’allattamento al seno ha una serie di benefici per lo sviluppo e la salute futura del bambino ineguagliabili dal prodotto in polvere.
Tra i sei mesi e un anno ok alla frutta, ma no ai succhi
Tra i sei mesi e l’anno, invece, si può introdurre la frutta, ma intera e non sottoforma di succo.
Articolo a cura della Dott.ssa Iride Curti Giardina