La Sicilia è ferma da quasi un mese, la misura è stata adottata fino al 13 aprile.
I cittadini sono stati bravi, le città più grandi sono state le più diligenti, hanno osservato l’obbligo in maniera esemplare: uscire da casa solo per necessità.
Messina è una delle città in cui il divieto è stato rispettato di più, il sindaco Cateno De Luca ha fatto un lavoro che non sempre è stato apprezzato, per i modi bruschi utilizzati, ma ha comunque raggiunto il risultato.
E’ stato effettuato uno studio in tal senso dalla Teralytics che ha analizzato gli spostamenti dei cittadini attraverso le proprie sim, le città hanno risposto meglio, le periferie sono in movimento.
Per quanto riguarda il territorio del trapanese la città più virtuosa è Mazara del Vallo con il 72% in meno di spostamenti, segue Marsala con 71% poi Trapani con il 70%, il resto della provincia si ferma al 61%.
L’allerta resta alta, gli inviti a restare a casa continuano a diramarsi di città in città.
L’emergenza potrebbe durare ancora tanti mesi, il ritorno alla normalità non è poi così vicino.
(Fonte: Tp24.it)