IL DIRITTO DI VISITA DEL GENITORE SEPARATO IN TEMPI DI CORONAVIRUS
D. 《 Sono un padre separato residente nello stesso comune della mia ex moglie. In seguito alla separazione ho ottenuto l’affidamento condiviso dei miei due figli – rimasti a vivere con la madre – che ho diritto di vedere sulla base del calendario degli incontri stabilito dal Giudice. Ho diritto di prelevare i miei due figli anche durante l’emergenza sanitaria in atto?》
R. ” Come noto l ’emergenza sanitaria da virus Covid-19 ha indotto il Governo ad emettere i noti provvedimenti di lockdown dell’intero paese.
Inevitabilmente però i provvedimenti restrittivi del Governo hanno degli effetti sulla nostra vita quotidiana e non risparmiano nemmeno quella dei figli che hanno genitori separati.
In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza su ciò che i genitori affidatari possono fare per poter stare vicini ai propri figli.
Il Governo ha chiarito attraverso il proprio sito web istituzionale che “Gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti anche da un Comune all’altro. Tali spostamenti dovranno in ogni caso avvenire scegliendo il tragitto più breve e nel rispetto di tutte le prescrizioni di tipo sanitario (persone in quarantena, positive, immunodepresse etc.), nonché secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio o, in assenza di tali provvedimenti, secondo quanto concordato tra i genitori.”
Bisogna in ogni caso rispettare i divieti e le raccomandazioni previsti dalla legge:
1. chi è sottoposto alla misura della quarantena o risulti positivo al virus ha il divieto assoluto di uscire dalla propria casa, anche se è in buone condizioni di salute (perché asintomatico o oligosintomatico);
2. le auto possono essere utilizzate da più passeggeri solo se si rispetta la distanza minima di un metro; non è possibile andare in due in moto, non essendo possibile la distanza minima di un metro; questi limiti non valgono se i mezzi sono utilizzati solo da persone conviventi;
3. a chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5 è fortemente raccomandato di rimanere a casa, limitare al massimo il contatto con altre persone, contattare il proprio medico.
È bene portare con sé l’autocertificazione con il motivo dello spostamento e il provvedimento del Tribunale o di negoziazione assistita o l’accordo scritto tra i genitori in caso di separazione di fatto e adottare tutte le opportune precauzioni che limitino il rischio di contagio”.
Avv. Giuseppina Gilda Ferrantello – Diritto di Famiglia
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