La Procura di Agrigento ha disposto il sequestro dell’impianto di depurazione del Comune di Lampedusa e protezione delle acque. Lo rende noto il procuratore Luigi Patronaggio annunciando per le 11 una conferenza stampa sul provvedimento.
Impianti non funzionanti e livelli di inquinamento da batteri fecali 10mila volte superiori ai limiti di legge: è il risultato degli accertamenti della procura di Agrigento che ha disposto il sequestro dell’impianto di depurazione del Comune di Lampedusa e protezione delle acque.
I magistrati hanno notificato anche 13 avvisi di garanzia e sequestrato 600 tonnellate di materiali.
(Fonte: Gds.it)