Anche oggi che l’emergenza Covid-19 si è attenuata i bambini continuano ad aver bisogno del supporto dei loro genitori, che devono aiutarli a comprendere e gestire al meglio questa nuova fase. Ecco di seguito alcuni consigli per sostenere gli adulti nell’affiancare nel modo più efficace i propri figli:
- Sintonizzarsi su ciò che sentono: è molto importante prestare ascolto e capire ciò che i piccoli vogliono comunicare e far emergere le loro emozioni. Molti, infatti, possono temere per la loro incolumità, faticare a separarsi dagli adulti di riferimento o provare sentimenti contrastanti;
- Fornire spiegazioni chiare e adatte all’età: i bambini possono talvolta faticare ad accettare le limitazioni ancora imposte, come giocare liberamente con i loro amici o usare alcune aree attrezzate o ancora osservare che intorno a loro in molti indossano la mascherina. Si rivela dunque fondamentale spiegare le ragioni di tali vincoli con termini semplici, adatti all’età, e fornire proposte alternative laddove non si possano soddisfare le loro richieste;
- Coinvolgerli nell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale: l’utilizzo della mascherina non è semplice per i bambini, sia per la poco praticità che per il cambiamento della loro immagine. Può essere positivo cercare di coinvolgerli nello scegliere insieme mascherine personalizzate per aiutarli ad accettare il dispositivo e inserirlo nel proprio schema corporeo;
- Rassicurarli: il pensiero di un ritorno alla fase d’emergenza incontrollata può far nascere ansie, paure e preoccupazioni e favorire comportamenti di distacco e isolamento dal mondo esterno. I genitori devono diventare dei modelli di apprendimento applicando le norme atte a ridurre i contagi, spiegando ai più piccoli che le pratiche igieniche corrette oltre a proteggerci ci permettono una certa quota di controllo sulla nostra salute e su quella degli altri;
- Aiutarli a gestire il loro tempo, anche all’aperto: è importante continuare a mantenere dei ritmi quanto più regolari possibili (momenti di pasto, studio, gioco, riposo…) inserendo nella routine quotidiana delle attività all’aperto, come passeggiate o bicicletta, ammesse ai minori con la presenza di un adulto, sempre mantenendo le regole del distanziamento;
- Aiutarli a “riordinare le idee”: le figure di riferimento devono continuare a spiegare e raccontare ai bambini quale sia la situazione attuale e quali i suoi sviluppi, condividendo le norme previste dal Governo e confrontarsi con loro circa la loro adesione e il loro punto di vista. La nostra mente da adulti può essere uno strumento utile e necessario per aiutare i piccoli a riordinare i loro pensieri e trarre fiducia e positività per affrontare i periodi successivi.
Dott.ssa Alessia Zappavigna –Psicologa