Frullati, centrifugati ed estratti: sono davvero così salutari?
Frullati , centrifugati ed estratti hanno lo stesso effetto della frutta come si trova in natura?
Smoothies e frullati
Il termine smoothie si può tradurre in italiano con “vellutato”, “morbido”, “leggero”. Sono tutti aggettivi che rispecchiano la consistenza della bevanda nella quale, alla frutta e/o verdura tritata con un mixer, viene aggiunta una quantità variabile di yogurt magro vegetale (o latte sempre vegetale), o ancora, di acqua di cocco.
Completa la lista degli ingredienti qualche cubetto di ghiaccio, affinché il preparato risulti più fresco e leggero. A differenza dei frullati, che invece sono arricchiti di latte vaccino, gli smoothies sono, in linea di massima, totalmente vegani e privi di zuccheri aggiunti. Si potrebbero definire come la versione più light dei frullati. In entrambe le bevande è bene precisare che il frutto è utilizzato nella sua totalità, compresa la buccia, ricca di fibre, importanti per mantenere l’equilibrio glicemico e aumentare il senso di sazietà.
Centrifugati ed estratti
Sono diventati molto di moda negli ultimi anni anche perché specchio della tendenza degli italiani verso abitudini alimentari più sane . Centrifugati ed estratti sono il risultato di lavorazioni molto differenti. Nel caso dei centrifugati, per mezzo di una lama che lavora ad alta velocità, il succo è separato dalla polpa e la quantità di fibre e vitamine è pressoché inesistente. Ricchi comunque di sali minerali e acqua, questi drink rappresentano una valida soluzione per idratare l’organismo, specie nei mesi più caldi.
Gli estratti, invece, si ottengono utilizzando l’estrattore. A differenza della centrifuga, trita gli ingredienti più lentamente e le vitamine non subiscono l’aumento della temperatura prodotto dalla lama. Seppur privi di fibre, gli estratti, definiti anche “succhi vivi”, possono contare su ottimo apporto di vitamine, sali minerali e acqua.
Il parere della dietista .
Sono invitanti, colorati, freschi, leggeri. Ma sono davvero così salutari ? Per quanto siano sani e ipocalorici, centrifugati ed estratti sono privi di fibre, nutriente importante per il nostro organismo perché contribuisce alla salute del microbiota intestinale. E quindi non vanno mai sostituiti a frutta e verdura.
Meglio orientarsi verso frutta e verdura al naturale insomma. Per chi però ama una versione più sostanziosa “l’ideale sarebbe optare per un frullato o uno smoothie, con latte
o yogurt che aggiungono altri nutrienti importanti. Il momento migliore per consumarli potrebbe essere la mattina a colazione, in abbinamento a una fetta di pane tostato o dei cereali”.
Articolo a cura della Dott.ssa Iride Curti Giardina