“Dovendo incidere su settori rilevanti nella vita quotidiana delle persone, ritengo importante valutare con estrema attenzione i provvedimenti da inserire nella nuova ordinanza per limitare il diffondersi del contagio in Sicilia.
Ecco perché, dopo una giornata intensa di confronto con gli esperti del Comitato tecnico scientifico e con l’assessore alla Salute, mi sono preso 24 ore di tempo prima di adottare il nuovo provvedimento che conterrà limitazioni in alcuni settori, come gli istituti scolastici e il sistema dei trasporti, ma senza colpire le attività economiche. Domani sentirò nuovamente il ministro della Salute per un ulteriore momento di condivisione delle proposte, in uno spirito di leale collaborazione tra Stato e Regione”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
La nuova ordinanza, come anticipato, avrà come filo conduttore la “linea della fermezza e del rigore” seppure con chiusure parziali, allo scopo di anticipare e contenere la diffusione del contagio nel territorio siciliano.
Il governo regionale ha preso atto delle proposte avanzate dal Comitato tecnico scientifico siciliano per limitare il contagio del Coronavirus nell’Isola, ovvero la chiusura delle università e l’avvio della didattica online. Stessa cosa dal secondo al quinto anno di liceo per almeno tre settimane, con uno screening di massa, con tamponi per tutti, personale scolastico compreso.
Per quanto riguarda i trasporti, capienza ridotta del 50%: dunque, i mezzi pubblici si potranno riempire solo per metà. I locali pubblici dovranno chiudere alle 23, dai ristoranti fino ai pub.
Fonte: Gds.it