Nei giorni scorsi abbiamo appreso, a mezzo stampa, che l’amministrazione comunale di Pantelleria si sta impegnando alacremente per l’attivazione del collegamento navale tra Mazara, Pantelleria e la città tunisina di Kelibia.
A parere di chi scrive è sicuramente da incoraggiare e plaudire l’iniziativa portata avanti dal comune pantesco. È da sottolineare che l’attivazione del collegamento navale tra Mazara, Pantelleria e Kelibia sarebbe sicuramente importante per lo sviluppo turistico, sociale ed economico dei suddetti territori.
Grazie a questo collegamento le tre località potrebbero godere di influssi benefici anche dal punto di vista del marketing e della maggiore diffusione dei propri prodotti tipici. Inoltre, occorre far notare che Mazara del Vallo è il collegamento naturale, nonché più vicino, a Pantelleria e alle coste del nord Africa. Da Mazara tramite l’autostrada A29 si può arrivare celermente e comodamente a Palermo e quindi agli aeroporti “Falcone-Borsellino” e “Vincenzo Florio “.
Alla luce di ciò il circolo Orgoglio e Futuro di Fratelli d’Italia non può non ricordare che già immediatamente dopo l’insediamento dell’attuale amministrazione comunale di Mazara del Vallo era stato suggerito al sindaco Quinci di attivarsi nelle dovute sedi per programmare e progettare il collegamento marittimo tra Mazara, Pantelleria e la Tunisia. A distanza di diciotto mesi non si può fare a meno di rilevare che questa proposta fatta all’amministrazione sia rimasta lettera morta.
Per tale ragione, alla luce del lavoro portato avanti dal Comune di Pantelleria, il circolo politico Orgoglio e Futuro invita il comune di Mazara a fare la sua parte per consentire alla nostra comunità, in tempi rapidi, di avere il collegamento navale con Pantelleria e con la Tunisia.
Si spera che questa proposta di Orgoglio e Futuro di Fratelli d’Italia di collegamento tra Mazara, Pantelleria e la Tunisia non cada nel dimenticatoio come purtroppo è stato per la proposta di istituzione del regolamento De. Co. per la tutela dei prodotti tradizionali tipici della nostra città.
IL PRESIDENTE
RAG. AURELIO NORRITO