Sono le 13 di una fredda giornata di Dicembre e in una zona dell’hinterland di Mazara del Vallo, contrada Samperi, un signore di mezza età, che si trovava lì a caccia di lumache, sente abbaiare alcuni cani e cercando tra la vegetazione si rende conto che quei richiami provengono da un pozzo molto profondo. L’uomo, non essendo nelle condizioni di poter intervenire, decide di chiamare i Vigili del Fuoco del Comando di Mazara del Vallo, i quali si recano tempestivamente sul posto, allertando contemporaneamente le volontarie dell’ENPA della sezione di Mazara del Vallo, dal momento che si trattava di un caso di salvataggio di animali. Sono le 13.30 e le volontarie ENPA, Loredana Zummo e Angela Dalla, assieme ai Vigili del Fuoco si recano sul posto. La situazione è grave, il pozzo è profondo oltre dieci metri: si rende necessario l’intervento del Nucleo S.A.F. (Speleo Alpino Fluviale) di Trapani, che, in seguito alla segnalazione dei colleghi di Mazara, giungono in brevissimo tempo sul posto. Dopo una prima fase di valutazione e di preparazione dei Vigili, iniziano le operazioni di recupero dei cani che, uno ad uno, vengono riportati in superficie e messi in sicurezza ed affidati alle cure delle volontarie ENPA, le quali si assicurano che i cani siano in buone condizioni di salute e non riportino ferite: sono due giovani meticce femmine di media taglia e stanno bene, anche se molto impaurite e debilitate. Sono le ore 17.00 circa quando l’ intervento di salvataggio si conclude. Non sono ancora chiare le cause di tale incidente e non si esclude che possa essere frutto di un vile gesto da parte di qualcuno che, intenzionalmente, li ha gettati nel pozzo, condannandoli a morte certa, ma non si esclude nemmeno l’ipotesi che, essendo una zona di caccia in aperta campagna, i cani possano essere accidentalmente caduti nel pozzo, perché cercavano del cibo.
La cosa più importante è che, una storia che poteva concludersi in maniera tragica per queste due povere anime, alla fine si sia risolta positivamente, grazie alla preziosa collaborazione tra le Squadre dei Vigili del Fuoco di Mazara e di Trapani e le volontarie ENPA, la cui sinergia ha reso possibili le manovre di soccorso e di recupero delle cagnoline.
Queste cagnette, che adesso si trovano presso il Rifugio Sanitario di Mazara del Vallo, verranno amorevolmente curate dalle volontarie, in modo che possano presto dimenticare l’incubo vissuto dentro quel pozzo e trovare una bella adozione.
Una storia a lieto fine, grazie a questi eroi che si prodigano sempre per salvare vite.
Chiara Vassallo