Quella fra il 31 dicembre e l’1 gennaio è nota, oltre che come vigilia di Capodanno, anche come “Notte di San Silvestro”. Una ricorrenza che, tra il brindisi e i festeggiamenti per accogliere il nuovo anno, non tutti conoscono.
Ma perchè il 31 dicembre si festeggia San Silvestro?
Il santo a cui si fa riferimento è Papa Silvestro I, che guidò la Chiesa cristiana dal 314 e il 335 d.C. È ricordato nella storia della cristianità, soprattutto perchè durante il suo pontificato la Roma pagana lasciò il posto a quella cristiana. Il suo papato, inoltre, coincide con l’impero di Costantino, primo imperatore romano a convertirsi al Cristianesimo.
Probabilmente anche per questo, nella tradizione cristiana, San Silvestro è considerato una sorta di “traghettatore”, che trasporta le anime e le persone, verso il nuovo anno. E dopo un 2020 difficile a causa della pandemia coronavirus, in molti probabilmente ne invocheranno il “divino” intervento per un 2021 più sereno.
Ma qual è il collegamento fra il 31 dicembre e la vita di San Silvestro?
Non sembra esserci un episodio particolare che lega la vigilia di Capodanno, festa pagana, con la vita religiosa del pontefice. Secondo varie ricostruzioni storiche, papa Silvestro I morì, o comunque fu sepolto, il 31 dicembre 335 d.C.
Fonte: Gds.it