Soddisfazione e orgoglio per la città di Mazara del Vallo per l’opera pittorica delle dimensioni 5 mt x2 “L’arte contro il Covid 19” realizzata da 50 artisti nazionali con scopo benefico ideata e condotta dall’Artista Mazarese Gerry Bianco proposta a MONUMENTO CITTADINO DI BERGAMO ALLA MEMORIA delle persone scomparse a causa del covid. L’idea proposta dal Presidente dell’Associazione Adesso Donne 3.0 Daniela Scandella di Bergamo.
Il grande puzzle partito da Mazara del vallo,è stato collocato all’interno del Palazzo Uffici Anagrafe e Stato Civile piazza Matteotti n°3 del centro storico di Bergamo lo scorso 13 nov 2020.
Questa la lettera inviata dall’associazione al sindaco Giorgio Gori di Bergamo.
Stamattina come Associazione Adesso Donne 3.0 abbiamo inviato questa richiesta
richiesta di intitolazione di opera d’arte alle Vittime del Covid-19 in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid il 18 Marzo 2021
Alla cortese attenzione di
Giorgio Gori – Sindaco di Bergamo
e p.c.:
Marcella Messina – assessora alle politiche sociali
Nadia Ghisalberti – assessora alla cultura
Francesco Valesini – assessore al patrimonio
Giacomo Angeloni – assessore alla partecipazione
Eleonora Zaccarelli – Presidente Consiglio delle Donne
Fabrizia Lorusso – staff del Sindaco
Egr. sig. Sindaco,
venerdì 13 novembre 2020 è stata installata presso l’ufficio anagrafe del Comune di Bergamo l’opera d’arte “L’arte contro il Covid-19” donata dal Comune di Mazara del Vallo al Comune di Bergamo .
L’opera, ideata dall’arch. Gerry Bianco, composta da 50 tele realizzate da 50 diversi artisti di tutta Italia ha un indubbio valore simbolico che ben rappresenta lo spirito di solidarietà e di vicinanza alla nostra città che è stata così duramente colpita dal Covid.
Il 18 marzo, giorno che è stato scelto per ricordare questa pandemia, quello delle foto dei camion che portano via le bare, è nell’immaginario collettivo, soprattutto per noi bergamaschi.
La nostra associazione ha accolto e ha fatto da tramite con l’amministrazione comunale affinchè quest’opera venisse portata qui a Bergamo e collocata in uno spazio adeguato.
Questa iniziativa spontanea, non commissionata, appartiene forse all’espressione più alta del senso del bene comune, della condivisione, della solidarietà non solo spirituale ma anche fattuale, espressione della sensibilità del mondo artistico.
Ora, in vista della giornata del 18 marzo, primo anno di commemorazione a livello nazionale, mentre è ancora in atto la pandemia siamo a chiederle se quest’opera possa diventare “Monumento Cittadino” per il valore simbolico che rappresenta e in memoria delle persone portate via da questo male.
Rimaniamo in attesa di un suo cortese riscontro con la speranza che la nostra richiesta possa essere accolta.
Cordiali saluti
ASSOCIAZIONE ADESSO DONNE 3.0
La Presidente
Scandella Daniela