Il comitato Orgoglio Castelvetranese e Belicino lancia l’allarme per la programmata chiusura del punto nascita di Castelvetrano, così come si evince dalle note del Dipartimento materno infantile dell’Asp nr 9 di Trapani, con cui il direttore dott. Peppino Clemente comunica ufficialmente quanto segue: – Ore 11:01 del 10/04/2021 “la sospensione immediata dei ricoveri delle partorienti presso l’ostetricia e ginecologia del P.O. di Mazara e loro trasferimento presso il punto nascita del vicino P.O. di Castelvetrano, per l’impossibilità di garantire la sicurezza dei bambini nati in sala parto di Mazara per la mancanza di assistenza pediatrica al parto” ;
– Ore 13:39, in pari data, la precisazione, frutto di evidenti pressioni degli ambienti politici mazaresi, che quanto previsto nella precedente nota rivestiva il carattere di emergenza e che, in ogni caso, dimessi i cinque pazienti in atto ricoverati a Castelvetrano, si sarebbe proceduto, a tenore di quanto deciso in una riunione del 7/4/20121 al “trasferimento dell’U.O.C. di Castelvetrano su Mazara”. Pertanto, si ha la conferma ufficiale della volontà di chiudere il punto nascita e il reparto di pediatria dell’Ospedale Vittorio Emanuele II di Castelvetrano.
Di fronte alla drammatica evidenza delle imposte decisioni che scaturiscono dall’attuazione esecutiva del Piano Razza, Orgoglio Castelvetranese e Belicino chiama a raccolta i cittadini belicini e sollecita i Sindaci dei Comuni della Valle, con le loro fasce tricolori, a fare immediato fronte comune a difesa del diritto alla salute e alla identità culturale e territoriale dei propri amministrati.
Fonte: Castelvetranonews.it