D.:《Nel mese di aprile 2020 la Vueling mi ha annullato un volo per la pandemia da coronavirus. Ho chiesto un voucher della durata di 12 mesi che la compagnia aerea mi ha fatto pervenire nei tempi. Tuttavia adesso il voucher è in scadenza e sicuramente non lo utilizzerò. Cosa posso fare per non perdere i soldi spesi per l’acquisto del biglietto?》
R.:”Come risaputo, per tutti i voli annullati nel corso del 2020 a causa del covid-19, le compagnie aeree hanno fatto pervenire ai passeggeri un voucher della durata di 12 mesi.
Ora questi voucher sono prossimi alla scadenza come nel caso del lettore.
Visto che molte persone non sono riuscite ad utilizzarli, è legittimo chiedersi se sia possibile ottenere il rimborso del voucher.
La normativa in materia stabilisce che per tutti i voli cancellati da marzo a maggio 2020 se la compagnia aerea ha dato un voucher e lo stesso non è stato utilizzato, è possibile chiedere il rimborso del volo cancellato e quindi riavere il prezzo pagato per i biglietti aerei.
Spesso le compagnie aeree, a fronte della richiesta di rimborso del voucher, tendono ad offrire una proroga della durata dello stesso fino a 24 mesi.
È bene chiarire che il passeggero non è assolutamente obbligato ad accettare la proroga e può pertanto insistere nel rimborso del prezzo del biglietto.
Pertanto, nel caso di specie suggeriamo al lettore di chiedere con celerità il rimborso del voucher inutilizzato e, nel caso la compagnia aerea offrisse la sola proroga della durata rifiutando il rimborso, di rivolgersi ad un legale per l’opportuna assistenza.”
Avv. Giuseppina Gilda Ferrantello – Diritto del Consumatore