Sette, come i vizi capitali. Sette sarebbero le persone che sanno la verità sulla scomparsa di Denise Pipitone, la bimba rapita a Mazara del Vallo l’1 settembre 2004 e su cui si sono recentemente riaccesi i riflettori dopo diverse segnalazioni e l’invio di una lettera anonima da parte di un testimone. Altri non avrebbero ancora parlato, eppure potrebbero farlo secondo quanto ricostruito a “La Vita in Diretta”, su Rai1, dall’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, mamma di Denise.
Si chiede il legale, sottolineando che il reato di favoreggiamento è prescritto dal 2004 e che la ricerca di Denise non è la ricerca di colpevoli. “L’indagine giornalistica – puntualizza Frazzitta – è diversa da quella della Procura. Ma grazie a questa finestra qualcosa si è mosso e noi vi dobbiamo ringraziare. Noi siamo convinti che ci sia un numero di persone che è a conoscenza di questo fatto e non parla. È inconcepibile”.
Fonte: ilgiorno.it