La marcia in più alla campagna vaccinale arriva dai giovani. In Sicilia da oggi scattano le prenotazioni per la fascia di età 12-15 anni per la quale sarà utilizzato il vaccino Pfizer. Sul fronte Open day però gli esperti frenano, in particolare quelli con le inoculazioni di Astrazeneca, che porterebbero ad un rischio di trombosi “più alto del Covid-19”.
Al momento proseguono comunque in massa le prenotazioni dei ragazzi, che puntano al green pass. E’ proprio con il certificato vaccinale che potrebbero tornare in pista, in attesa dell’apertura delle discoteche: dopo un primo incontro al ministero della Salute tra il sottosegretario Andrea Costa e i gestori delle sale da ballo, emerge una convergenza sulla ripartenza a luglio e l’utilizzo del green pass.
“Ho raccolto le richieste, da condividere ora con governatori e Cts, sottolineando la mia posizione a favore di una riapertura senza distanziamento, che comunque non avverrà a giugno”, chiarisce Costa. Resta ancora da stabilire se resterà obbligatoria la mascherina una volta entrati.
Anche in virtù dei nuovi allentamenti in zona bianca, presto estesa a tutto il Paese – e della fine del coprifuoco dal prossimo 21 giugno – le Regioni continuano ad immunizzare i più giovani con qualsiasi tipo di siero: negli ‘eventi vaccinali’ appositamente dedicati non si utilizzano soltanto gli Rna (Pfizer e Moderna), ma soprattutto quelli a vettore virale (Astrazeneca e Johnson & Johnson, raccomandati dall’Aifa per gli over 60).
La Campania, il Friuli Venezia Giulia e l’Umbria sono quelle che hanno somministrato il maggior numero di dosi ai giovani tra i 20 e i 29 anni, coprendo rispettivamente il 26,1%, 21,8% e 21,3% di questa fascia di popolazione. In questa graduatoria, che comprende anche la province autonome di Trento e di Bolzano, quest’ultima ha raggiunto già il 30,3% mentre la Lombardia è al 20,7%, la Sicilia al 20,3% e la Basilicata al 20%.
Un gruppo di 24 medici vaccinatori ha però lanciato un appello, dicendosi contrario alla scelta di aprire ai più giovani le vaccinazioni con gli Open day AstraZeneca, “perché la somministrazione di questo vaccino ai soggetti minori di 40 anni, in particolare di sesso femminile, potrebbe comportare più rischi che benefici, causando anche se raramente complicanze potenzialmente mortali”.
IN SICILIA
Da oggi in Sicilia partono le prenotazioni per i ragazzi tra i 12 e i 15 anni che vogliono vaccinarsi contro il Covid. Si tratta di circa 163 mila adolescenti che darebbe un ulteriore slancio alla campagna vaccinale.
Per prenotare un appuntamento si può scegliere di utilizzare la piattaforma prenotazioni.vaccinicovid.gov.it, il call center 800.009.966 attivo da lunedì alla domenica dalle 8 alle 20, gli sms al numero 339.9903947, oppure rivolgersi a uno dei 687 sportelli Atm Postamat o i 2.200 portalettere in servizio per il recapito sull’Isola.
Alla fascia 12-15 anni sarà offerto il vaccino Pfizer (oggi sono in arrivo 250 mila dosi) così come approvato dalla Commissione tecnico scientifica dell’Agenzia italiana per il farmaco lo scorso 31 maggio, che ha accolto pienamente il parere espresso in precedenza dall’Ema, l’Agenzia europea dei medicinali.
Fonte: Gds.it