Cenoni e feste rischiano di trasformarsi in potenziali focolai e così per Capodanno il governo ha introdotto nuove restrizioni. I festeggiamenti in piazza sono stati annullati, niente concerti ne spettacoli ma c’è lo spettro delle feste al chiuso e così è partita la corsa ai tamponi. Qualche regola differente se ci si trova in zona bianca o gialla.
Regioni in zona bianca
Al 28 dicembre restano in zona bianca Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta.
Zona gialla
Sempre al 27 dicembre sono in zona gialla Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e Province autonome di Trento e di Bolzano.
Discoteche e feste in piazza
Fino al 31 gennaio 2022, sia in zona bianca che in gialla, sono vietati gli eventi, le feste e i concerti anche in spazi all’aperto, e restano chiuse discoteche, sale da ballo e locali simili in cui si svolgono eventi, concerti o feste. Prima del decreto molte città avevano già chiuso alla possibilità di celebrare l’arrivo del 2022 con feste di piazza.
Bar e ristoranti
Il decreto Natale, sia in zona bianca che gialla, prevede l’obbligo di Green Pass rafforzato (quello che si ottiene con la vaccinazione o guarigione dal Covid negli ultimi sei mesi) anche per il consumo al banco nei bar e nei ristoranti. Per la sera del 31, i controlli delle forze dell’ordine verranno rafforzati anche nei ristoranti per evitare che si trasformino in sale da ballo. Al ristorante si potrà andare, a patto di essere in possesso del Super Green Pass che attesta l’avvenuta vaccinazione o l’avvenuta guarigione negli ultimi 6 mesi. Ovviamente le regole cambiano se i ristoranti sono in zona bianca o in gialla. In quest’ultimo caso si potranno sedere assieme 4 persone o un unico nucleo familiare.
Cenoni in casa
Per quanto riguarda i cenoni in casa, arrivano le raccomandazioni. È preferibile riunirsi con vaccinati, arieggiare i locali, igienizzarsi le mani spesso, non scambiarsi posate e bicchieri.
Feste private
Non c’è alcun divieto di festeggiare in casa né vi sono imposizioni sul numero di ospiti che si possono invitare ma si invita a non organizzare veglioni senza regole e senza precauzioni, e quindi feste private con tantissime persone.
Luoghi ricreativi
Super green pass anche per l’accesso a piscine, palestre, musei e mostre, per centri benessere, centri termali, parchi tematici e di divertimento, per centri culturali, centri sociali e ricreativi, al chiuso e per sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Mascherine Ffp2
L’obbligo di indossare le mascherine Ffp2 riguarda il trasporto pubblico, partecipare ad uno spettacolo aperto al pubblico, nei musei, a eventi e competizione sportive, anche queste senza distinzione tra quelle al chiuso o all’aperto.
Fonte: Gds.it