Riceviamo e pubblichiamo integralmente la seguente nota pervenutaci in redazione da Don Giuseppe Alcamo.
Permettetemi di dire la mia opinione su quello che sta succedendo. Il paragone è fuori luogo, la legge assegna loro compiti diversi. Il sindaco nel suo ruolo non può permettersi di dire quello che ha detto. Se ha questa opinione deve procedere attraverso i suoi assessori e i dirigenti comunali per rendere operativa la macchina e se per questa via non ottiene risultati procedere per vie legali. Credo che il sindaco debba chiedere scusa a tutti i nostri impiegati comunali. Le forze politiche che lo sostengono devono fare una sosta di verifica e decidere come procedere. Se non si cambia direzione andiamo a sbattere. Nessuno deve pensare a se stesso e tutti dobbiamo pensare al bene comune. La città di Mazara ha bisogno dell’apporto intelligente di tutti per costruire il nostro futuro. Buon lavoro a tutti, ognuno per la sua parte e con il suo ruolo.
Don Giuseppe Alcamo
