Ha ucciso il figlio di due anni perché aveva fatto la pipì a letto e perché «mi aveva guardata male». Per questo motivo una donna di 30 anni, Katrina Shangreaux, sarà processata con l’accusa di omicidio e rischia l’ergastolo. La donna, che vive a Porcupine, nel South Dakota, aveva picchiato violentemente il suo bimbo, Kylen, nel luglio di due anni fa. Arrestata insieme alla madre, Sonya Dubray, accusata di favoreggiamento, la donna aveva spiegato di aver agito in uno scatto d’ira, accentuato da un mix di alcol e antidolorifici. Katrina Shangreaux è accusata anche di aver tentato di occultare il cadavere e di voler cancellare ogni traccia dell’omicidio. Il papà del povero Kylen era invece stato condannato all’ergastolo per abusi e gravi negligenze su un altro figlio, nato da una precedente relazione.
(Fonte: Leggo.it)