DANNI DA BUCHE STRADALI: A CHI CHIEDERE IL RISARCIMENTO?
D.:《Salve Avvocato, qualche mese fa ho subito un infortunio a causa di una buca stradale che mi ha provocato danni fisici per i quali ho dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso per ematomi e suture sul viso. Ho speso un bel po’ di soldi in visite mediche e farmaci e ho deciso di chiedere il risarcimento. Come devo muovermi? Grazie》.
R :“Chi ha subito un danno fisico o materiale a causa di una buca stradale deve rivolgere le proprie istanze risarcitorie all’ente proprietario della strada che, nella maggior parte dei casi, coincide con il Comune.
A sancire la responsabilità dell’ente gestore della strada è l’art. 2051 c.c. che stabilisce che ognuno è responsabile delle cose che ha in custodia e dei danni provocati a terzi, salvo che provi il caso fortuito.
L’ente proprietario ha, quindi, il dovere di “manutenzione, gestione, pulizia” delle strade che ha in custodia, nonché il dovere di controllare l’efficienza tecnica delle strade in gestione.
Ne consegue che qualsiasi danno (materiale o fisico) che derivi da una cattiva gestione delle strade, obbliga l’ente proprietario al risarcimento, salvo che ricorra il caso fortuito o la forza maggiore.
Colui che è rimasto vittima di un sinistro causato dal dissesto stradale è però obbligato a fornire la prova del danno, con particolare riguardo al nesso di causalità tra stato dei luoghi e danno subito.
Per fare ciò ed ottenere il giusto risarcimento è innanzitutto necessario seguire alcune regole fondamentali:
1) scattare subito con il cellulare una foto della buca sia mostrando quanto è larga e profonda (ad esempio infilandoci verticalmente una penna), sia il contesto in cui si trova;
2) prendere nota del nominativo di eventuali testimoni presenti che abbiano assistito all’ evento dannoso.
3) chiamare subito i vigili o le forze dell’ordine, in modo che possano procedere agli accertamenti e fotografare la buca.
4) in caso di danni fisici occorre recarsi prima al Pronto Soccorso e poi dal medico di famiglia, avendo cura di conservate tutta la documentazione medica e le spese sostenute (ricette, farmaci…).
5) in caso di danni materiali (esempio alla propria autovettura) occorre segnalare l’incidente alla propria compagnia assicurativa.
6) Portare la macchina dal meccanico e/o dal carrozziere e fari rilasciare un preventivo di riparazione da inviare all’assicurazione
7) Inviare una raccomandata a/r all’ente proprietario della strada (il Comune se è una strada urbana) chiedendo i danni e allegando tutta la documentazione: relazione dei vigili, foto della buca, foto del danno subito, preventivo di riparazione o fattura del meccanico, tutte le ricevute delle spese sostenute (taxi, auto sostitutiva, spese mediche…).
In mancanza di riscontro occorrerà procedere con un’azione giudiziaria per la quale è necessaria l’assistenza di un legale”.
Avv. Giuseppina Gilda Ferrantello
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