Anche nel prossimo mese di maggio verrà erogato il reddito di cittadinanza e le date, come sempre, saranno due. I beneficiari che hanno presentato la domanda vedranno accreditate, sulla stessa carta RdC, le somme relative all’assegno unico universale.
Reddito di cittadinanza, pagamento di maggio
A maggio, come detto, le ricariche del reddito di cittadinanza arriveranno, come negli altri mesi, in due date distinte: dopo il 15 maggio riceveranno le somme i soggetti che hanno presentato una nuova richiesta o l’hanno rinnovata nel mese di marzo dopo la scadenza delle prime 18 mensilità del sussidio; dopo il 25 maggio riceveranno le somme coloro che hanno già percepito l’assegno almeno una volta, purché non siano passati più di 18 mesi dal pagamento della prima rata e a condizione che abbiano aggiornato e presentato il modello Isee 2022.
Reddito di cittadinanza, come rinnovarlo
La domanda di rinnovo del reddito di cittadinanza, da percepire per altri 18 mesi, deve essere inviata, solo da coloro termineranno le 36 ricariche nel mese di aprile 2022, ossia da coloro, che nello stato della domanda, sul servizio online Inps: Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza, risulterà la voce: terminata. La domanda può essere inviata giorno 1 e 2 maggio, in via telematica, sul sito dedicato www.redditodicittadinanza.gov.it (con lo SPID) o sul servizio online dell’Inps: Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza;
attraverso i CAF ed i patronati (la domanda è gratuita); direttamente agli uffici postali del Comune di residenza.
Reddito di cittadinanza, come controllare l’avvenuta ricarica
I beneficiari del reddito di cittadinanza possono controllare il saldo attraverso tre modalità: il sito ufficiale redditodicittadinanza.gov.it, accedendo all’area dedicata alla verifica del saldo della carta previa autenticazione tramite SPID, CIE o CNS; il numero verde gratuito 800 666 888 (sia da rete fissa che da rete mobile), cliccando sul tasto “1” e, successivamente, inserendo tramite il tastierino numerico le 16 cifre indicate sulla carta; lo sportello Postamat, attraverso cui è anche possibile prelevare una parte della somma in contanti.
Fonte: Gds.it