Boom di visitatori nei musei e nelle aree archeologiche della Sicilia in concomitanza con la Festa del primo maggio e con l’ingresso gratuito per la prima domenica del mese.
In particolare un fiume di persone ha invaso il Parco Archeologico di Selinunte, l’area archeologica più estesa d’Europa.
Sono 2.363 le presenze registrate a conclusione della giornata a Selinunte, il doppio di quelle registrate il primo maggio del 2019, prima delle chiusure per il Covid, mentre altri 300 visitatori hanno invece affollato il vicino Museo del Satiro a Mazara del Vallo. La passeggiata tra le rovine di Selinunte è stata resa ancora più attraente dalle visite tematiche e teatralizzate progettate dalla Direzione del Parco, guidato dall’architetto Bernardo Agrò. Un’opportunità unica per vedere i suoi tesori in un’atmosfera inconsueta e magica e nello stesso tempo e per accompagnare i visitatori alla scoperta di uno dei luoghi più importanti della Magna Grecia. Grandi porzioni degli spazi del Parco sono stati oggetto di manutenzione e di riqualificazione grazie anche alle convenzioni stipulate con le Associazioni di volontariato specializzato che in questi giorni hanno partecipato al primo step della conservazione programmata dell’area archeologica oggetto di scavo e ricerca, con la formula dei Cantieri aperti ai visitatori. (ANSA)