Vendita ad “Uno Euro” di case anche a Mazara del Vallo, abbandonate e in rovina eliminando ferite all’arredo urbano, cosi come hanno fatto i Vicini Paesi del Belice terremotato.
La proposta viene pubblicamente avanzata dall’Istituto di Ricerca il Duemila ,a condizione che la vendita venga condizionata dalla loro ricostruzione.
Nella città di Mazara, diciannove case danneggiate o distrutte dal terremoto che colpì Mazara il 06/giugno/1981. Abbandonate e in rovina appartengono al Patrimonio immobiliare del Comune, i proprietari per effetto della cessione certificata con atti notarili redatti dal Segretario Comunale ottennero in permuta la proprietà di moderni alloggi nelle palazzine allora in costruzione , nel quartiere Mazara Due.
La totalità delle 19 case terremotate sono ubicate in strade del centro storico nei vicoli e cortili della Kasbah.
Ad eccezione di pochi edifici come quello di valore all’angolo della via dell’Acqua nella storica piazza San Michele, e l’altro di interesse commerciale nel corso principale Vittorio Veneto.
La vendita ad “uno euro” condizionata alla ricostruzione per gli esperti del il Duemila deve accelerare il progresso di rigenerazione urbana con doppia valenza ambientale e ritorno di sviluppo turistico.
Sarà una scelta importante di vita urbana di spazi che erano in rovina, e che ritorneranno , rimodellati, ad uso abitativo e di lavoro in negozi.
Nota stampa: Il Duemila