Si torna a parlare di Denise Pipitone e sempre in una di quelle trasmissioni che più si è occupata del caso in passato, Ore 14 su Rai Uno. Si parla di nuove intercettazioni e di una pista Rom, già battuta qualche anno fa. Ora alcune telefonate e una voce potrebbero avvalorare la tesi, per ritrovare la bambina scomparsa da Mazara del Vallo il 1° settembre 2004.
La pista Rom
Si è parlato molto di pista rom in questi anni, grazie ad un video realizzato con un telefonino dell’epoca da una guardia giurata che operava a Milano. La guardia riprese una bambina che parlava italiano e veniva chiamata Danàs, all’interno di un gruppo di presunti rom.
Il 12 aprile 2005 i carabinieri di Sondrio ricevettero una segnalazione notevole: una donna egiziana aveva riconosciuto Denise in alcuni scatti mostrati da una cittadina kosovara che l’aiutava nelle faccende di casa.
Così i carabinieri di Sondrio si attivarono e fecero irruzione a una festa in cui avrebbero dovuto trovare la piccola e la donna del video, ma, identificati tutti gli astanti, non le trovarono.
Le nuove intercettazioni
Ci sono anche delle intercettazioni, che però non sono state prese in considerazione. “Allo stato attuale – si legge in un documento – si sconoscono le risultanze emerse dalle intercettazioni in corso, ritenuto che non è stato ancora possibile all’individuazione di interprete conoscente la lingua da questi parlata”. In altre parole non si sa cosa venga detto nelle intercettazioni perché non fu trovato un interprete: “Ore 14” chiede quindi di poterle riportare all’attenzione degli inquirenti.
Fonte: Gds.it