MAZARESE: Furnari, Benivegna, Meo (15’s.t. Lupo), Jammeh (37’s.t. Giordano), Sekkoum, Fragapane, Angileri (21’s.t. Testa), Corso (33’s.t. Mistretta), Perrone (21’s.t. Russo), Di Giuseppe, Galfano. In panchina: D’Ippolito, Catalano, Calamia, Sfar. All. Ignazio Chianetta
DON CARLO MISILMERI: Zummo, Ficarra (21’s.t. Iraci), Pellegrino, Romano (21’s.t. Morana), Cossentino (8’s.t. Lo Nigro), Giuliano, Cerniglia, Caracappa, Balistreri (21’s.t. Matera), Lucera (1’s.t. Concialdi), Seckan. In panchina: Marino, Mamone, Fricano, Siino. All. Salvatore Utro
Arbitro: Lorenzo, Armenia sez. di Ragusa
Assistenti: Elvira Rizzo sez. di Enna e Lorenzo Poma sez. di Trapani
Rete: 74’ Matera
Ammoniti: Pellegrino (Mi), Lo Nigro (Mi), Iraci (Mi), Concialdi (Mi)
Angoli: 8-5 per la Mazarese
Recuperi: 2 minuti nel primo tempo; 6 nel secondo tempo
Note: In gradinata presenti una piccola rappresentanza di tifosi ospiti.
I primi novanta minuti del doppio confronto dei quarti di finale della coppa Italia, se li aggiudica il Misilmeri di mister Utro. Il primo round per mister Chianetta ha il sapore di amaro, giallorossi che hanno colpito una traversa, un palo e si sono visti salvare un pallone quasi sulla linea di porta a portiere battuto. Gara sfortunata per la Mazarese che non avrebbe meritato la sconfitta. Per quello visto in campo, forse il risultato più giusto sarebbe stato il pari. Ma, si sa, queste gare si giocano in 180’minuti e tutto può sempre accadere. Per il ritorno del 9 novembre, ovviamente la Don Carlo Misilmeri partirà dal prezioso vantaggio conquistato sul sintetico mazarese.
PRIMO TEMPO: La gara inizia con una buona fase di studio e una lotta nella zona centrale del rettangolo di gioco. Nei primi minuti un cross dalla sinistra viene pennellato in area per Di Giuseppe che non riesce ad arrivare in tempo per sferrare il colpo di testa. Al 12’ il Misilmeri si fa avanti. Dagli sviluppi di un angolo, Lucera crossa in area per Giuliano che colpisce di testa impegnando Furnari costretto a bloccare a terra. Al 13’ Zummo abbranca la palla calciata da un tiro cross di Galfano. 22’ Sekkoum pericoloso dalla bandierina, cross a rientrare direttamente in porta, Zummo costretto ad anticipare gli attaccanti giallorossi e respingere con i guantoni. 33’ l’azione più pericolosa dei biancorossi. Balistreri serve Cerniglia defilato in area di rigore giallorossa, calcia forte in porta, bravissimo Furnari a smanacciare in angolo. Fino alla fine della prima parte della gara visibile una gara piena di agonismo con capovolgimenti di fronte e con le due difese attente.
SECONDO TEMPO: Gli ospiti iniziano la gara con il primo cambio della gara. Fuori Lucera, dentro il fantasista Concialdi. Il preludio dell’ingresso degli assi biancorossi oggi seduti in panca. 8’s.t. negli ospiti dentro il play Lo Nigro, fuori Cossentino. I big delle due formazioni iniziano ad entrare in campo! Nella Mazarese al 15’s.t. esce il terzino Meo, dentro l’esperto centrocampista Lupo. La Mazarese inizia ad affondare i colpi e mettere in difficoltà la compagine biancorossa. Al 18’s.t. Angileri con una gran botta dal limite centra la base frontale della traversa, la palla torna in campo, Galfano la raccoglie e scaraventa in porta, il portiere non c’è, al suo posto sulla linea salva e ribatte Giuliano che salva il possibile gol del vantaggio giallorosso. Al 21’s.t. girandola di cambi nelle due squadre. Nella Mazarese esce Angileri, dentro Russo. Nel Misilmeri triplo cambio, mister Utro si gioca il tutto per tutto. Escono Balistreri, Ficarra e Romano, entrano matera, Iraci e Morana. Al 28’s.t. Il Misilmeri trova il gol del vantaggio. Dalla fascia sinistra gran lancio di Lo Nigro che serve a Matera una palla che il centravanti di testa spedisce in rete alle spalle di Furnari (Nella foto in primo piano). 33’s.t. nella Mazarese esce Corso, dentro Mistretta. Mister Chianetta gioca con tre attaccanti e alza il baricentro della squadra in cerca del pareggio. 37’s.t. Bisogna dare ancora più forza a centrocampo, fuori un difensore, Jammeh, dentro Giordano. 47’s.t. continua il forcing della Mazarese. Gran punizione battuta dallo specialista Sekkoum, bravo Zummo a deviare in angolo. 49’s.t. Sekkoum batte un’altra punizione, bravissimo Zummo a distendersi e con le punte delle dita a deviare direttamente sul palo destro, la sfera carambola su un giocatore ospite e termina in angolo. Altra grande occasione svanita per la Mazarese. La gara termina con sei minuti di recupero.
(Nella foto il gol di Matera)
Piero Campisi
LE INTERVISTE DEL DOPO PARTITA