E’ stata inaugurata ieri sera, alla presenza di un numeroso e attento pubblico, la mostra “Mazaro l’antico fiume” presso l’ex chiesa di San Carlo Borromeo con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
Si è trattato di un evento illustrativo sulla storia del fiume Mazaro con il supporto di ampio materiale iconografico-documentario e di un video di pregevole valore artistico culturale. Il Prof. Giovanni Isgrò, presidente dell’Istituto Euroarabo, curatore della mostra e regista del video, ha illustrato agli uditori il significato dell’iniziativa che si propone come Cantiere aperto a contributi diversi che possa dar vita ad una vera e propria Rinascenza di questa componente del territorio di Mazara del Vallo, elemento cardine, in passato, della sua economia, non soltanto marittima e mercantile, ma anche centro di molteplici attività produttive, oltre che luogo deputato di antiche tradizioni festive, denso di profondi significati antropologici. Particolarmente apprezzata è stata la dimensione archeologica visibile lungo le coste del fiume e la flora che rende particolarmente suggestivo il percorso fluviale.
Oltre al contributo documentario offerto dei singoli cittadini, ma anche dalla “Casa del Pescatore”, dall’I.C. Grassa e dall’archivio della Biblioteca Comunale, rilevante è stato il ruolo di eccellenti fotografi e specializzati di ripresa.
La serata, dopo un breve ma puntuale intervento dell’Assessore Abbagnato, è stata impreziosita dalla valida artista Gloriana Ripa che ha letto originali terzine da lei composte di ispirazione dantesca legate al tema del fiume, oltre che da narrazioni d’altri tempi.
Il presidente de “La Strada del Vino”, Mario Tumbiolo, ha a sua volta contribuito ad allietare la serata inaugurale offrendo un generoso brindisi nel suggestivo atrio della bella chiesa di San Carlo Borromeo.
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