Non esiste il regolamento per la raccolta differenziata!
In riferimento alla distribuzione dei contenitori per la raccolta differenziata, nonostante l’impegno del personale, che con pazienza e rispetto, cercano di fronteggiare la situazione, si denunciano gravi problemi di carattere organizzativo.
Ci chiediamo:
- è legittimo costringere centinaia di persone a sostare diverse ore, sin dalle prime ore dell’alba, per iscriversi a un elenco?
- non c’è un altro modo meno precario (stavamo per dire meno indecente) di distribuire i contenitori?
- che cosa succede a coloro che per motivi vari (soprattutto di lavoro) non sono ancora riusciti a ritirare i contenitori?
E a proposito del personale che distribuisce i Kit, è lecito sapere se questi lavoratori e queste lavoratrici hanno un regolare contratto di lavoro? Di che tipo e per quante ore? E, inoltre, da chi dipendono?
Infine, con quale legittimità si sta procedendo (almeno così si spera) alla raccolta differenziata, senza l’esistenza di uno specifico regolamento, approvato dal Consiglio Comunale, in merito alle modalità di ritiro o di consegna dei contenitori, alle eventuali sanzioni e/o agevolazioni nei confronti dei cittadini e ai criteri non solo della raccolta, ma anche del conferimento dei rifiuti differenziati?
È troppo chiedere dove andranno a finire i rifiuti differenziati raccolti?
Mazara lì 25 maggio 2018
Il segretario CGIL
Vito Gancitano