I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Trapani, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, in esecuzione della misura di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Trapani, hanno arrestato, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due pregiudicati, rispettivamente madre e figlio, di 62 e 35 anni. Il provvedimento costituisce lâesito di una delicata indagine, svolta anche con lâausilio di attivitĂ tecniche, che ha permesso di delineare un grave quadro indiziario, pienamente condiviso dallâautoritĂ giudiziaria, a carico degli indagati. Secondo la ricostruzione dei militari dellâArma, i due sarebbero i protagonisti di diversi documentati episodi di spaccio di stupefacenti (crack, hashish e cocaina) nel quartiere popolare di Villa Rosina, tra febbraio e dicembre del 2022. Numerose anche le segnalazioni pervenute ai Carabinieri da parte dei residenti della zona che lamentavano la fiorente attivitĂ di spaccio nel quartiere, visto il costante andirivieni di soggetti presso lâabitazione della donna. Gli indagati, nel corso del tempo, avrebbero messo in atto una serie di accortezze, quali una grata in ferro davanti lâabitazione e telecamere per controllare lâeventuale arrivo delle forze dellâordine, per la presunta attivitĂ di spaccio, da svolgersi in totale âsicurezzaâ. Nel corso delle indagini sono stati segnalati alla Prefettura diversi assuntori non terapeutici di sostanze stupefacenti, che avrebbero acquistato quotidianamente la droga dagli indagati, nonchĂ© deferite in stato di libertĂ quattro persone per avere tentato di impedire ai Carabinieri lâidentificazione dei rei. Gli arrestati, espletate le formalitĂ di rito, sono stati tradotti in carcere a disposizione dellâAutoritĂ Giudiziaria. In particolare, la madre Ăš stata condotta presso la Casa Circondariale âPagliarelliâ di Palermo e il figlio presso il âPietro Cerulliâ di Trapani.
Trapani, 29 marzo 2023
Comando provinciale Carabinieri Trapani