-Mazara del Vallo, il terminal, di reti sottomarine in fibra ottica, di comunicazioni, fra L’Italia e Paesi del Mondo. Cambiamento tecnologico, strategico e non solo geografico, realizzato a tappe di progetti esecutivi dal 2008 al 2014.
–Si impone a Mazara, a considerare, sé stessa nello scacchiere internazionale per essere una città più moderna e prospera.
– Il Comune di Mazara e classe politica non possono fare come Pilato che si è lavato le mani,togliersi ogni responsabilità di relazione, confronto e accordo con la Società multinazionale SPARKLE .
-Costruttore e gestore del terminal di business di miliardi di dollari annui escludendo vantaggi alla città di Mazara che purtroppo rimane ferma e muta. Si è governato e amministrato per anni con mancanza di visione nella complessità del periodo storico che viviamo.
-E’ una grande questione civile, politica, culturale sulla quale il contributo intellettuale e politico deve essere il più immediato- per dare una svolta e una soluzione.
-Il Direttivo del Duemila ,istituto di ricerca e sviluppo che spesso assume il ruolo d’avanguardia prima di altri,per il fare e il perché fare, propone un incontro,dialogo e accordo con Presidente e Amministratore Delegato della SPARKLE, coinvolgendo gli onorevoli del territorio.
– Non si è ancora fuori tempo massimo per una analisi aperta e senza pregiudizi ad una sfida importante. Per ottenere vantaggi per Mazara l’hub di comunicazione in digitale fra l’Italia e il Mondo. La partita per vincerla bisogna giocarsela.
-L’ Accordo con la Multinazionale può e deve dare valore per il futuro della città. Benefici di opportunità di imprese imprenditrici e posti di lavoro eccellenti. Benessere sviluppo e crescita che non hanno suscitato attenzioni e responsabilità ai governi negli anni succedendosi al Palazzo dei Carmelitani.
Nota Stampa Il Duemila