D.:《Detengo un immobile sulla base di un contratto di comodato ma il proprietario ha deciso di vendere l’abitazione dove vivo ad altri. Può farlo? Che fine farà il contratto?Il rapporto di comodato proseguirà con l’acquirente?》
R.:” Iniziamo subito col dire che il comodato non è opponibile all’acquirente dell’immobile.
Secondo la Cassazione, infatti, l’acquirente dell’immobile dato in comodato non può in nessun modo subire alcun pregiudizio dall’esistenza del contratto di comodato.
Egli pertanto ha il diritto in ogni momento di far cessare il godimento del bene da parte del comodatario (cioè di colui che occupa la casa in virtù del contratto di comodato) e di ottenere, in questo modo, il pieno godimento della cosa acquistata.
Questo vuol dire che chi acquista l’immobile ha il diritto di ottenere che il comodatario) sgomberi l’immobile e lo lasci nella piena disponibilità del nuovo proprietario.
Se il comodatario non libera l’immobile, il nuovo proprietario ha diritto di agire e chiedere il risarcimento dei danni patiti.
In conclusione, se si vende una casa già data in comodato a un’altra persona, il comodatario dovrà comunque lasciare l’immobile libero, in favore del nuovo titolare, anche se il suo diritto è anterioreperché ha ottenuto la casa in prestito prima del rogito notarile.”