«Non ho mai detto a Gaspare Ghaleb che aveva microspie nella sua auto». Si è difesa così, in Tribunale, a Marsala, la giornalista della trasmissione di Rete4, «Quarto Grado», Ilaria Mura, imputata di favoreggiamento personale. Secondo la Procura di Marsala, che l’ha citata a giudizio dopo la riapertura delle indagini sulla scomparsa della piccola Denise, Mura, la sera del 17 giugno 2021, a Mazara del Vallo, avrebbe avvisato Ghaleb, ex fidanzato di Jessica Pulizzi, della presenza di «cimici» sulla sua auto, invitandolo ad allontanarsi.
Nel processo a Jessica Pulizzi (poi assolta definitivamente dall’accusa di concorso nel sequestro della sorellastra Denise) Ghaleb è stato condannato a due anni per false informazioni al pubblico ministero, ma in appello, è scattata la prescrizione.
Oggi, davanti al giudice monocratico Giorgio Lo Verde, l’avvocato Giacomo Frazzitta – legale di parte civile per Piera Maggio e Pietro Pulizzi, genitori di Denise Pipitone, sequestrata a Mazara del Vallo l’1 settembre 2004, quando aveva poco meno di 4 anni – ha affermato che c’è una intercettazione in cui si sente Ghaleb dire a una donna: «La Mura me l’ha fatto capire in tutti i modi che avevo l’auto sotto controllo».
E stessa cosa disse in un audio, registrato dalle «cimici» installate nell’auto, inviato a un amico pochi minuti dopo avere incontrato la giornalista di Rete4. Frazzitta ha chiesto al giudice la trascrizione dei brogliacci in cui gli ufficiali di pg, dopo avere ascoltato le intercettazioni sull’auto di Ghaleb, hanno scritto: «La giornalista parla di cimici».
«Nel brogliaccio – ha detto in aula il legale – non è scritto di quale giornalista si tratti, ma quel giorno e a quell’ora con Ghaleb c’era Ilaria Mura». Frazzitta ha, quindi, chiesto una perizia per comparare la voce di Mura con quella che si sente nell’intercettazione. Ilaria Mura è difesa da Giulia Mangialardi del Foro di Milano.
Fonte: Gds.it