«Le immagini che tornano a riempire la cronaca e ci giungono più ravvicinate in questi giorni da Lampedusa e dai porti della Sicilia devono scuotere e intenerire il cuore per renderci capaci di sentire in noi lo stesso dolore che stanno provando tanti fratelli che chiedono protezione e aiuto». Lo dice suor Alessandra Martin, direttore dell’Ufficio diocesano per le migrazioni e la mobilità umana, in vista della 109a Giornata mondiale del migrante e del rifugiato che si celebra domenica 24 settembre. In tutte le parrocchie della Diocesi, domenica avverrà la raccolta fondi da destinare alla Fondazione Migrantes, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana. Papa Francesco, proprio per la Giornata mondiale, ha scritto un messaggio in cui ha voluto sottolineare fin dal suo titolo “Liberi di scegliere se migrare o restare”, il valore della libertà che dovrebbe sempre contraddistinguere la scelta di lasciare la propria terra o di restare.
Diocesi di Mazara del Vallo – UFFICIO STAMPA