Un incendio scoppiato su un autobus che trasportava lavoratori birmani verso fabbriche tailandesi vicino Bangkok ha ucciso 20 persone. Lo rende noto la polizia. Le fiamme sono divampate in piena notte nella provincia occidentale di Tak, lungo il confine con la Birmania (Myanmar).
Ventisette persone sono riuscite a mettersi in salvo, tra cui una rimasta gravemente ustionata. Il mezzo era un bus a due piani. Il conducente ha riferito che l’incendio sarebbe iniziato nella parte centrale del mezzo, per poi diffondersi rapidamente.
Le persone nella parte anteriore del bus sono riuscite a mettersi in salvo, mentre quelle dietro sono rimaste intrappolate dalle fiamme. La Thailandia ha il secondo più alto tasso di incidenti stradali mortali nel mondo dopo la Libia, secondo le stime dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). Meno di 10 giorni fa un autobus turistico noleggiato ha perso il controllo su una discesa nel nordest del Paese ed è uscito fuori strada uccidendo 18 persone e ferendone 33.
Il mezzo era un bus a due piani. Il conducente ha riferito che l’incendio sarebbe iniziato nella parte centrale del mezzo, per poi diffondersi rapidamente. Le persone nella parte anteriore del bus sono riuscite a mettersi in salvo, mentre quelle dietro sono rimaste intrappolate dalle fiamme.
La Thailandia ha il secondo più alto tasso di incidenti stradali mortali nel mondo dopo la Libia, secondo le stime dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). Meno di 10 giorni fa un autobus turistico noleggiato ha perso il controllo su una discesa nel nordest del Paese ed é uscito fuori strada uccidendo 18 persone e ferendone 33. Un giorno dopo, un altro bus durante una gita scolastica nella provincia centrale di Ayutthaya si è ribaltato slittando sull’asfalto bagnato dalla pioggia ferendo 39 persone.
(Fonte: Ansa.it)