In riferimento al recente comunicato stampa diramato dal gruppo politico di opposizione Io Amo Campobello e intitolato “multe seriali”, l’assessore comunale alla Polizia municipale Vito Firreri replica quanto segue:
«Ancora una volta assistiamo al tentativo di Io Amo Campobello di distorcere la verità dei fatti, creando artatamente confusione nella cittadinanza. Al fine di ristabilire una corretta informazione, ritengo dunque necessario chiarire che gli ausiliari del traffico sono dipendenti comunali che hanno il potere di accertare qualsiasi infrazione in materia di sosta, anche con l’ausilio di mezzi elettronici che consentano di cristallizzare l’infrazione accertata, redigendo il relativo verbale. Sono, infatti, dei pubblici ufficiali a tutti gli effetti e gli atti da loro emessi hanno la validità di atti pubblici, come indicato agli artt. 2699 e 2700 del codice civile. L’assenza del trasgressore poi viene sempre accertata dai nostri pubblici ufficiali, che procedono alla contestazione immediata se il trasgressore è presente quando ancora l’accertamento non è stato completato. Il personale del Corpo di Polizia Municipale, inoltre, accerta sempre se il veicolo che sta per essere sanzionato è al servizio di un portatore di handicap e non procede alla verbalizzazione qualora tale autoveicolo sia lasciato in sosta nel rispetto dell’autorizzazione rilasciata. É bene, infatti, ricordare che anche i portatori di handicap, con i veicoli al loro servizio, debbono rispettare le norme di circolazione stradale e, pertanto, non possono sostare sul marciapiedi, alle intersezioni, in curva, negli stalli riservati ad altre categorie di veicoli, sugli attraversamenti pedonali e così via. Anche per le violazioni accertate con l’ausilio di mezzi elettronici, infine, viene lasciato un avviso sul parabrezza del veicolo, così come disposto del Comandante della Polizia Municipale, in maniera tale che chi avesse commesso la violazione abbia la possibilità di averne conoscenza e di poter provvedere al pagamento senza l’aggravio delle spese di procedimento, accertamento e notifica. Laddove, dunque, il Movimento politico sembra quasi voler incentivare i nostri concittadini e tutti gli utenti della strada a continuare a commettere infrazioni, l’Amministrazione comunale, invece, li invita al rispetto delle norme di circolazione stradale poiché solo così è possibile evitare di essere sanzionati».
Il Portavoce
Antonella Bonsignore