Ha minacciato sulla sua pagina di Facebook l’onorevole Giorgia Meloni, ma poi dopo essere stato scoperto e sentito dai carabinieri si è detto pentito. “Stai attenta, altrimenti ti sparano”, è il senso del post che, in un italiano non corretto, Mohamed Soluaymen, un giovane del Niger che vive regolarmente a Marsala, ha scritto ieri su Facebook. La minaccia di morte non è passata inosservata e il Comando provinciale dei Carabinieri di Trapani ha fatto subito scattare i controlli.
Poco dopo gli uomini della compagnia di Marsala hanno, infatti, perquisito l’abitazione del giovane che a Marsala lavora come mediatore culturale in una associazione che accoglie i migranti. “Non è stato trovato alcun materiale che potesse ricordurre la minaccia a una matrice islamica terroristica”, hanno detto i Carabinieri. Interrogato dalle forze dell’ordine Mohamed Soluaymen si è, comunque, detto pentito di ciò che aveva scritto.
Solidarietà alla leader di Fratelli d’Italia è stata espressa dal ministro dell’Interno Matteo Salvini che ha assicurato che l’uomo “è stato identificato, perquisito e l’Autorità giudiziaria dispone di tutti gli elementi necessari per definire la situazione”.