Nella giornata del 14 giugno scorso, personale del Commissariato di P.S. di Marsala ha tratto in arresto, per furto aggravato, DE MARCO Giuseppe, classe 1975, e RALLO Giuseppe, classe 1976.
In particolare, poco dopo le 13:30, una volante della Polizia di Stato, impegnata in specifici servizi di controllo del territorio, finalizzati alla prevenzione e repressione della criminalità diffusa, opportunamente rafforzati in occasione dell’adozione del Piano Coordinato di Controllo del Territorio, su segnalazione della locale Centrale Operativa, giungeva in via Tunisi, ove provvedeva a bloccare una moto ape, i cui occupanti, il DE MARCO Giuseppe e il RALLO Giuseppe, erano stati, pochi attimi prima, notati, in questa via Mario Gandolfo, mentre erano intenti ad assicurare un pannello pubblicitario, delle dimensione di circa 160 cm x 200 cm, a bordo del mezzo in questione.
Sottoposti a controllo, nella disponibilità dei due soggetti venivano rinvenuti, oltre al suddetto cartellone pubblicitario, materiali ed oggetti atti allo scasso e ad offendere, segnatamente, n. 1 martello, 18 chiavi (modello inglese ed italiano) di diverse misure; 8 giraviti con punta a taglio ed a croce, di diverse dimensioni e misure; n. 3 tenaglie; n. 1 pinza; n. 1 chiave esagonale; n. 10 coltelli da cucina con impugnatura in plastica di vario colore; n. 1 coltello a serramanico, della lunghezza complessiva di 18 cm, la cui lama risulta essere di cm 8, con impugnatura di colore nero; n. l coltello a punta, con manico di colore nero, della lunghezza totale di cm 22, di cui 11 cm di lama; n. l coltello a punta, con manico di colore verde, della lunghezza totale di cm 21, di cui 11 cm di lama. Tutto il predetto materiale veniva opportunamente sequestrato, mentre il cartellone pubblicitario veniva restituito al Comune di Marsala.
Il RALLO Giuseppe e il DE MARCO Giuseppe, soggetti con diversi precedenti specifici, venivano, per i fatti sopra esposti, tratti in arresto e, al termine degli atti di rito, su disposizione dell’A.G., condotti nelle rispettive abitazione in attesa dell’udienza di convalida.
Comunicato stampa