I militari della guardia costiera hanno multato tre ambulanti che vendevano grosse quantità di ricci tra Mondello e Partanna a Palermo.
Alcuni consumatori hanno segnalato nella zona la vendita della polpa dei ricci che in un caso era stata “allungata” con la carota tritata.
Una truffa che ha fatto scattare i controlli. Un ambulante è stato multato e il titolare di una pescheria. La multa è di 3 mila euro per violazioni in materia di etichettatura e tracciabilità del prodotto ittico.
Un terzo ambulante nel corso dei controlli D.M. di 41 anni ha iniziato ad inveire contro i militari minacciandoli e colpendo uno di loro con una cesta di ricci lanciata violentemente. Il militare è finito in ospedale.
La prognosi è di 10 giorni. Il venditore è stato arrestato dagli uomini della guardia costiera e dai carabinieri accusato di oltraggio e minaccia a pubblico Ufficiale, danneggiamento di beni di proprietà dello Stato e lesioni dolose.
L’arresto è stato convalidato e il giudice ha disposto gli arresti domiciliari in attesa del processo che si terrà l’11 settembre. I ricci sequestrati, circa 20 chili sono stati distrutti dopo i controlli dei veterinari.
Nel corso dei controlli una pescheria della zona è risultata perfettamente in regola.