Riceviamo e pubblichiamo integralmente la seguente interrogazione sul concorso polizia municipale, inviatoci dal consigliere comunale Giorgio Randazzo.
Al Sindaco della Città di Mazara del Vallo On.Nicolò Cristaldi
Al Segretario Generale Dott.ssa Antonina Marascia
Alla Procura della Repubblica di Marsala
All’Assessorato Regionale agli Enti Locali
All’Autorità Nazionale Anticorruzione
A Sua Eccellenza il Prefetto di Trapani Dott. Darco Pellos
OGGETTO: INTERROGAZIONE URGENTE CON RISPOSTA SCRITTA
Con la presente,
io sottoscritto Giorgio Randazzo, Consigliere comunale del Gruppo consiliare #mazaralibera , in virtù dell’art. 25 “Diritto di presentazione di interrogazioni e mozioni” del Regolamento sui lavori consiliari ;
PREMESSO che la funzione di Dirigente della Polizia Muncipale ad oggi è ricoperta dal
Col. Salvatore Coppolino a seguito di Determinazione Sindacale N.27 del 20/02/2016, risultante tra i candidati del Concorso di cui sotto ( primo nella valutazione della prova scritta);
VISTA la Determinazione del Dirigente del II Settore N.141 del 29/02/2019 integrata
successivamente con la D.D. N.105 del 21/04/2016 del II Settore avente per oggetto: “Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di N.1 Dirigente di Polizia Municipale da destinare Polizia Municipale”, GURS N.6 del 27/05/2016;
VISTA la Determinazione del Dirigente del II Settore N.77 del 25/03/2017 – Allegato “A” avente per oggetto : “Approvazione con riserva elenchi concorrenti ammessi ed esclusi alla procedura concorsuale”;
VISTA la Determinazione del Sindaco N.167 del 21/09/2017 avente per oggetto: “Modifica DS N.161/2017 – Nomina commissione giudicatrice del Concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di N.1 Dirigente di Polizia Municipale da destinare alla Polizia Municipale”
VISTA la Determinazione del Segretario Generale N.37 del 30/07/2018 avente per oggetto: ” Concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di N.1 Dirigente di Polizia Municipale da destinare alla Polizia Municipale- Presa d’atto del verbale della Commissione giudicatrice ed approvazione della graduatoria della prova scritta – Fissazione data svolgimento prova orale”
DATO il D.P.R. del 09/05/1994, n.487 “Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi ” CAPO I;
SI RILEVA
1. Nella Determinazione del Dirigente del II Settore N.141 del 29/02/2019 integrata successivamente con la D.D. N.105 del 21/04/2016 del II Settore avente per oggetto: “Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di N.1 Dirigente di Polizia Municipale da destinare Polizia Municipale”
– All’art.5 il rinvio per le procedure di selezione .all’art.115 del Regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi ( CAPO X TRASFERIMENTO IN MOBILITA’ recante in maniera chiara disposizioni in merito di trasferimenti in mobilità e non per procedure concorsuali pubbliche per l’assunzione a tempo indeterminato di Dirigenti e personale in genere.
– Infatti, a seguito dell’errata configurazione della procedura tra quelle previste per la mobilità, con la Determinazione del Dirigente del II Settore N.77 del 25/03/2017 – Allegato “A” avente per oggetto : “Approvazione con riserva elenchi concorrenti ammessi ed esclusi alla procedura concorsuale” si procede preventimavemte alla valutazione dei titoli dei candidati in piena violazione delle seguenti Disposizioni: art.8 c.1 DPR 487/94 che così recita: ” Nei casi in cui l’assunzione a determinati profili avvenga mediante concorso per titoli e per esami, la valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati. ” – art.88 c.2 Regolamento comune per l’ordinamento degli uffici e dei servizi che recita : “I titoli debbono essere valutati dopo l’espletamento delle prove scritte, ma prima della valutazione dei relativi elaborati e limitatamente ai concorrenti che abbiano sostenuto dette prove scritte”
2. Nella Determinazione del Sindaco N.167 del 21/09/2017 avente per oggetto: “Modifica DS N.161/2017 – Nomina commissione giudicatrice del Concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di N.1 Dirigente di Polizia Municipale da destinare Polizia Municipale” si fa notare che due componenti su quattro fanno parte dell’amministrazione comunale a seguito di incarico conferito dal Sindaco con proprio provvedimento e lagati alla scadenza del mandato (Dott.ssa Antonina Marascia e Ing. Nicolò Sardo) risultanti di fatto colleghi di alcuni candidati ammessi al Concorso in oggetto come nei casi di Maria Antonietta Provenzano e Zummo Claudio entrambi funzionari dell’ente a tempo indeterminato o addirittura nel caso del Dirigente di Polizia Municipale Col.Salvatore Coppolino anch’esso nominato dal
Sindaco con proprio provvedimento e legato al mandato dello stesso. Dalla nomina della commissione non si evince la presenza dell’esperto esterno nelle materie oggetto della procedura concorsuale come previsto dall’ art.9 c.2 DPR 487/94;”Le commissioni esaminatrici di concorso sono composte da tecnici esperti nelle materie oggetto del concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime e non possono farne parte, ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs. 23 dicembre 1993, n. 546, i componenti dell’organo di direzione politica dell’amministrazione interessata, coloro che ricoprano cariche politiche o che siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali. ”
3. Nella Determinazione del Segretario Generale N.37 del 30/07/2018 avente per oggetto: ” Concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di N.1 Dirigente di Polizia Municipale da destinare Polizia Municipale- Presa d’atto del verbale della Commissione giudicatrice ed approvazione della graduatoria della prova scritta – Fissazione data svolgimento prova orale”.
– Non si ha chiarezza sul rapporto procedure di selezione dei test e tempo in quanto la commissione nel verbale dichiara che riunitasi alle ore 10:00 e dando inizio alla selezione alle ore 11:15 è riuscita in questo esiguo lasso tempo a formulare i quiz a scelta multipla, sorteggiarli, dividerli in tre compiti/buste diversi denominate A,B, e C , sigillare le stesse, fotocopiare e imbustare per ogni compito le copie necessarie per i 32 candidati ammessi alla prova scritta, nonchè su quale supporto informatico il tutto sia stato redatto indicando ora e luogo preciso;
– Nel verbale della commissione si evince che iniziata la prova veniva sorteggiata la busta “A”. e che la stessa commissione invita i partecipanti alla prova ad “apporre preliminarmente in calce al test,pagina per pagina, il loro nome e cognome in stampatello e la loro firma”. Non si evince ai fini della trasperenza della prova l’apertura delle altre due buste B e C non sorteggiate. Tutto ciò in contrasto con l’art.93 c. 9,10,11,16 Regolamento comune per l’ordinamento degli uffici e dei servizi : ” La Commissione fa constatare l’integrità della chiusura dei tre plichi e fa sorteggiare ad uno dei candidatiindicati da loro stessi il tema da svolgere. Delle tracce non sorteggiate si dà lettura ai candidati prima dell’inizio della prova. Effettuato il sorteggio della traccia e gli altri adempimenti. il Presidente della Commissione comunica ai candidati il tempo a disposizione e legge loro le seguenti avvertenze: “Non é consentito ai candidati comunicare tra loro né consultare appunti o testi che non siano i testi di legge non commentati (néannotati con massime di giurisprudenza) e i dizionari; non é consentito, pena invalidità del tema, sottoscrivere i fogli loro consegnati nè apporvi altro segno di riconoscimento, non è consentito uscire dall’aula. A ciascun candidato sono, altresì, consegnate due buste di differente grandezza e uguale colore; nella busta piccola é contenuto un foglietto o cartoncino nel quale vanno trascritte le generalità del candidato” E l’art.94 c.1 dello stesso Regolamento : “Il candidato dopo aver svolto la traccia, senza apporvi sottoscrizione, né altro contrassegno, mette ilfoglio o i fogli nella busta grande. Scrive il proprio nome e cognome, la data ed il luogo di nascita nelcartoncino e lo chiude nella busta piccola”;
.RITENUTO quanto premesso compromettente al fine di una selezione equa e trasparente, a garanzia di ogni singolo partecipante, nonchè della credibilità dell’Ente Comune;
SI INTERROGA
Il Sindaco della Città On. Nicola Cristaldi, sulla immediata possibilità di annullare la procedura concorsuale in oggetto , a tutela dell’Ente rispetto a possibili azioni giudiziare.
Per la presente si richiede risposta scritta e urgente entro giorni cinque come previsto dall’art.25 del Regolamento sui lavori del Consiglio comunale.
Mazara del Vallo, lì 07/08/2018
IL CONSIGLIERE COMUNALE
Giorgio Randazzo