Gestire l’alimentazione in gravidanza significa prestare attenzione alla quantità e alla qualità dei cibi.Iniziamo ,innanzitutto sfatando un’idea molto diffusa, ovvero che risulti necessario “mangiare per due”.
In gravidanza è necessario:
- Alimentarsi correttamente
- Tenere costantemente sotto controllo le proprie variazioni di peso, sapendole riconoscere e interpretare
- Svolgere un’adeguata attività fisica preparatoria.
Quante calorie assumere in gravidanza?
È importante tenere a mente che il fabbisogno energetico della donna in gravidanza aumenta in modo proporzionale alle condizioni di partenza. Quindi – se in normopeso, la richiesta calorica aggiuntiva sarà pari a circa 250 kcal al giorno. Se invece la donna è sottopeso, tale apporto salirà anche a 350 kcal. Infine, se la donna inizia la gestazione sovrappeso il fabbisogno non dovrà eccedere le 200 kcal/die.
Va anche ricordato che i nutrienti dei pasti servono alla madre tanto quanto al feto. Quest’ultimo, nel terzo trimestre, necessiterà di circa 100 kcal / kg di peso. Pertanto, anche al termine della gravidanza, non gli serviranno più di 350 Kcal al giorno; bensì più o meno l’equivalente calorico di due o tre yogurt e non certo pizze, torte o patatine fritte.
Al di là del mero conteggio delle calorie, sarà anche fondamentale garantire qualitativamente al nascituro tutte le sostanze essenziali per la sua sana formazione ed il suo completo sviluppo.
Articolo a cura della dottoressa Iride Curti Giardina.