Inizia con un successo il nuovo corso azzurro targato Roberto Mancini. A San Gallo (Svizzera), in amichevole, l’Italia supera 2-1 l’Arabia Saudita in un match che ha permesso al c.t. di effettuare i primi esperimenti. L’Italia passa in vantaggio al 21′ grazie a un bel destro di Balotelli, poi nella ripresa è Belotti a trovare il raddoppio con un destro da pochi passi (69′). Poco dopo (72′) la nazionale di Pizzi accorcia con Al Shehri.
LA PARTITA
Avessimo un Mondiale alle porte, la preoccupazione sarebbe forte e parecchi gli aspetti di cui discutere. La realtà, invece, racconta un’Italia che contro l’Arabia Saudita – lei sì qualificata per Russia 2018 – comincia il nuovo ciclo di Roberto Mancini con molte novità. E ogni cambiamento che si rispetti necessita inevitabilmente di pazienza, calma, tempo e tentativi. E tanta fiducia, come quella del nuovo c.t. nei confronti di Balotelli, richiamato in azzurro dopo quasi 4 anni.
E’ proprio Supermario, in una sceneggiatura perfetta, a firmare il primo gol di questa Nazionale: l’ex bad boy, cresciuto con il Mancio tra Inter e City, sblocca l’amichevole di San Gallo con un destro da fuori area che si infila all’angolino. Un gol da talento puro per inaugurare un nuovo corso che (è il desiderio di tutti) possa riportare l’Italia ai vertici del calcio mondiale. Il c.t. si presenta con un 4-3-3 nel quale gli esterni offensivi sono Insigne e Politano, mentre la regia viene a affidata a Jorginho con Florenzi e Pellegrini mezz’ali. Gli azzurri cercano parecchio il gioco sulle corsie laterali, dove è prezioso anche il contributo di Zappacosta e Criscito: quando salgono i terzini, le ali stringono al centro per aprire spazi interessanti e nel primo tempo la mossa funziona spesso e anche abbastanza bene. Pellegrini, inserendosi da dietro, è pericoloso in un paio di circostanze mentre la grande chance per il 2-0 capita al sinistro di Criscito, che sfrutta proprio un servizio del centrocampista della Roma: il neo genoano calcia a botta sicura ma colpisce la traversa (40′).
Mancini inaugura la staffetta Balotelli-Belotti a inizio ripresa (58′) e il Gallo si fa subito trovare pronto: sugli sviluppi di un corner, il centravanti del Torino colpisce di testa e trova la respinta del portiere, che però non può nulla quando Belotti ribadisce in rete con il destro (68′). Poi, in mezzo alla girandola di cambi e con una condizione fisica non ottimale, l’Italia abbassa sensibilmente l’intensità e al 72′ c’è anche spazio per la rete dell’Arabia Saudita, che invece cresce nella seconda parte di gara. Zappacosta perde una palla al 72′ e spalanca una voragine per il contropiede degli uomini di Pizzi, che trovano il 2-1 con Al Shehri, bravo ad aggirare una incerta uscita di Donnarumma. L’Italia a questo punto si abbassa e l’Arabia Saudita sfiora addirittura il pareggio, ma il portiere del Milan è bravo a riscattarsi con un paio di interventi sicuri. Nei prossimi 7 giorni gli azzurri sono attesi da altri due test molto più impegnativi (1 giugno con la Francia e 4 giugno con l’Olanda): per Mancini potrebbero essere già in arrivo le prime risposte.
LE PAGELLE
Balotelli 7 – Rilanciato da Mancini, conferma quanto dimostrato negli ultimi due anni a Nizza: se sta bene e se resta concentrato, è un giocatore che può fare comodo a quasi ogni squadra.
Criscito 6,5 – Torna in azzurro dopo sei anni ed è subito padrone della fascia sinistra. Attento in fase difensiva, oltre la metà campo si fa vedere con costanza e sfiora il gol con un tiro sulla traversa.
Pellegrini 6,5 – Buon primo tempo, nel quale cerca di innescare l’attacco e si inserisce ripetutamente. Fallisce una grande occasione nella ripresa, poi cala ed esce per infortunio.
Politano 5,5 – Titolare alla prima del Mancio, appare un po’ appannato nella posizione di esterno destro offensivo.
Jorginho 6 – Ordinato in regia ed è un discreto punto di partenza. In futuro, però, bisognerà necessariamente alzare il ritmo.
IL TABELLINO
ITALIA-ARABIA SAUDITA 2-1
Italia (4-3-3): Donnarumma 6; Zappacosta 6, Bonucci 6,5, Romagnoli 6, Criscito 6,5 (43′ st De Sciglio sv); Florenzi 6 (22′ st Bonaventura 6), Jorginho 6, Pellegrini 6,5 (29′ st Cristante 6); Politano 5,5 (29′ st Cristante 6), Balotelli 7 (13′ st Belotti 6,5), Insigne 6 (39′ sv Chiesa sv).
A disp.: Perin, Sirigu, Caldara, D’Ambrosio, Rugani, Baselli, Mandragora, Zaza, Verdi, Berardi. All.: Mancini 6,5
Arabia Saudita (4-2-3-1): Al Owais 6; Al Harbi 5,5, Hawsawi Os. 6 (39′ st Al Bulayhi sv), Othman 6 (49′ st M. Hawsawi sv), Al Shahrani 5,5; Otayf 6, Al Faraj 6 (48′ st Al Moqahwi sv); Al Shehri 6,5, Al Jassam 5 (1′ st Al Dawsari 6), Kanoo 6; Radiyah 5 (28′ st Al Muwallad 6).
A disp.: Al Muaiouf, Al Mosailem, Al Qarni, Jahfali, Al-Burayk, Bahbri, Al Sahlawi, Al-Khaibri, Al Mowalad, Al Khaibari, Al Abid, Al Kuwaykibi. All.: Pizzi 6
Arbitro: Scharer (Germania)
Marcatori: 21′ Balotelli (I), 24′ st Belotti (I), 27′ st Al Shehri (A)
Ammoniti: –
Espulsi: –
• Roberto Mancini è solo il secondo degli ultimi 8 CT della Nazionale italiana a vincere all’esordio, dopo Antonio Conte.